Busto, pestaggio in via Magenta: giovane in ospedale con la nuca squarciata

busto pestaggio via magenta

BUSTO ARSIZIO – Ancora un’aggressione in via Magenta: un giovane di 24 anni è finito in ospedale con la nuca squarciata da una bottigliata. E’ accaduto alle 19.30 di oggi, mercoledì 20 marzo, davanti allo stesso bar dove sabato 16 marzo un giovane era stato aggredito e rapinato intorno alle 20.

Testimoni poco precisi

Anche nel caso del pestaggio di questa sera i coinvolti sono nordafricani. Stando a quanto raccontato agli agenti del commissariato di polizia di Busto subito intervenuti da alcuni testimoni, due uomini, descritti in modo sommario, avrebbero aggredito il ventiquattrenne pestandolo a sangue. Tanto che il ragazzo è finito in ospedale: non è in pericolo di vita, ma a quanto pare serviranno parecchi punti per suturare l’ampia ferita lacero contusa aperta dal vetro spaccato della bottiglia. I poliziotti stanno in queste ore lavorando per ricostruire l’accaduto. Ci sarebbe una certa reticenza da parte dei testimoni. Forse gli aggressori sono conosciuti, ma nessuno darebbe indicazioni precise. La vittima, finita in ospedale, non è stata ancora ascoltata per ovvie ragioni. Sabato uno dei presunti autori della rapina ai danni del malcapitato era stato subito arrestato dai poliziotti. L’uomo è stato però scarcerato: la vittima avrebbe dichiarato che ad aggredirlo è stato qualcun altro. Le accuse, a fronte di una tale affermazione, sono cadute. I due violenti episodi ravvicinati nel tempo stanno creando una certa preoccupazione tra i residenti di Sacconago, dove i fatti sono avvenuti.

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