Busto, presentato il bilancio in commissione. La Lega non scopre le carte

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BUSTO ARSIZIO – Bilancio: la maggioranza ha scoperto le carte e ha presentato nella commissione Affari generali, riunitasi ieri martedì 10 dicembre, i conti previsionali per il prossimo triennio. La Lega, ma anche il gruppo di Idee in Comune, hanno mantenuto il profilo basso. Per ora. Del documento finanziario e dei contenuti si tornerà a parlare nella prossima commissione fissata per il 18 dicembre e soprattutto in consiglio due giorni dopo. Dove potrebbe esserci (ma anche non esserci) la resa dei conti in seguito alle polemiche delle scorse settimane.

Mutui per scuole, strade e colonie nel 2020; un’azione triennale per il recupero dei crediti e per abbattere l’evasione fiscale, i benefici economici derivanti dalla revisione delle tariffe cimiteriali, ma anche gli investimenti e le previsioni rispetto alle imposte comunali. Questi alcuni dei punti salienti dei documenti finanziari presentati.

Presentazione veloce

Va via abbastanza rapida la presentazione del Documento Unico di Programmazione (DUP)  e del bilancio di previsione per il triennio 2020 – 2022. A relazionare sui conti dell’ente è l’assessore Paola Magugliani. Che parte con le previsioni in entrata derivanti dalle tasse. Dall’Irpef che porterà un gettito di 10 milioni di euro annui, all’Imu che avrà una rendita per il Comune invariata rispetto al 2019, alla Tari che vale quasi 14 milioni di euro (riduzioni e agevolazioni previste, soprattutto per le realtà commerciali di via per Lonate, comprese) e la Tasi per 6 milioni e 500 mila euro annui.

Buone le previsioni anche per il recupero crediti ed evasione: circa 19 milioni di euro sul triennio, di cui 7 milioni e 200 mila euro sul 2020, 7 milioni per l’anno successivo e 5 milioni nel 2022. Soldi nel forziere di Palazzo Gilardoni anche per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione. Anche qui l’auspicio dell’amministrazione è di cubare 4 milione e 460 mila nei prossimi 12 mesi.

Sono state modificate le tariffe cimiteriali, ma non varia la cifra che entrerà nelle casse comunali e che sarà in linea con quella di quest’anno. L’assessore alla partita Gigi Farioli ha riassunto l’operazione di rivisitazione delle tariffe, spiegato la ratio con la quale si è aggiustato il tiro rispetto agli eccessivi rincari e fissato tra le priorità quella di rivedere e modificare lo statuto relativo ai servizi cimiteriali.

Mutui e investimenti

La voce mutui è una di quelle che potrebbe venire messa in discussione se non nella prossima commissione pre consiglio, direttamente in sala esagonale il prossimo 20 dicembre. Per quanto riguarda il 2020 l’amministrazione Antonelli accenderà mutui per 4 milioni e 650 mila euro. Di questi, 3 milioni e 600 mila euro verranno destinati a interventi nelle scuole, in particolare per le Tommaseo e per le Schweitzer. «Si tenga conto però – è intervenuto il primo cittadino – che su questi progetti stiamo aspettando l’esito dei bandi. Ciò significa che se dovessero arrivare i finanziamenti le cifre dei mutui appostate scenderanno di molto». 400 mila euro saranno destinati a interventi sulle strutture delle colonie e di altri edifici di proprietà comunale e i restanti su strade, marciapiedi e altri lavori per migliorare la sicurezza stradale.

Per quanto riguarda gli investimenti nel 2020 la somma appostata è di 11 milioni e 657 mila euro di cui 7 milioni e 160 mila euro sul piano delle opere e i restanti 4 milioni su altri investimenti.

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