BUSTO ARSIZIO – Al via i lavori di manutenzione straordinaria del verde pubblico di Busto Arsizio. Da lunedì 24 gennaio inizieranno le potature per un primo lotto di interventi da 140mila euro, ma nei prossimi mesi l’amministrazione investirà un milione di euro per la sistemazione del verde cittadino. A vigilare sui cantieri, a cura di Agesp Attività Strumentali, ci sarà anche il neo-consigliere delegato al verde Orazio Tallarida: «Verificherò il rispetto dello sviluppo delle alberature».
Prima tappa, viale Stelvio
I lavori prenderanno il via la prossima settimana nel quartiere di Beata Giuliana e interesseranno in particolare le alberature di viale Stelvio: un intervento della durata indicativa di una ventina di giorni circa. Ai primi di febbraio partiranno gli interventi, attesi da tempo, sui platani di viale Liguria e, a seguire, nelle aree di via Fiume/via Rovereto e via Torino, al “Don Paolo” (Santi Apostoli, e in viale dell’Industria, nella zona industriale di Sacconago.
In tutto un milione sul verde
«Questa è solo una prima parte dei lavori che abbiamo previsto quest’anno sul verde cittadino – sottolinea il sindaco Emanuele Antonelli – nei prossimi mesi abbiamo infatti in programma ulteriori, consistenti, interventi di manutenzione in tutta la città, che comporteranno un investimento di un milione di euro». Promette che seguirà «da vicino gli interventi perché siano eseguiti con il massimo dell’attenzione e della professionalità» il consigliere delegato al verde Orazio Tallarida, che ha di fatto “ereditato” la materia dalla collega Laura Rogora, con cui ha fatto tandem negli ultimi due anni e che ora si è insediata sullo scranno di presidente del consiglio comunale.
Il delegato vigila
«La stagione è propizia per dare il via a lavori che garantiranno la salute delle piante e la sicurezza della cittadinanza – aggiunge Tallarida – vigilerò affinché le imprese si attengano ai criteri che sono stati individuati dai tecnici di Agesp Attività Strumentali, rispettando lo sviluppo delle alberature. La nostra città vanta un patrimonio verde molto prezioso che va salvaguardato e curato al meglio». Anche perché in passato gli interventi avevano suscitato polemiche con le associazioni ambientaliste.