BUSTO ARSIZIO – Sconto Tari, il fondo straordinario che aveva fatto litigare la maggioranza in consiglio comunale verrà riversato sulle imprese in difficoltà, in condizioni di calo di fatturato. Sarà nella misura dell’8% della tariffa rifiuti, in modo tale da annullare l’aumento previsto sulla “bolletta” del 2022. Lo ha deciso la giunta comunale, su proposta dell’assessore al bilancio Maurizio Artusa, nella seduta di oggi, 16 novembre, che ha visto anche l’approvazione di una variazione di bilancio e di una serie di delibere che riguardano le opere pubbliche.
Come funziona lo sconto Tari
La riduzione pari all’8% della quota variabile TARI per l’anno 2022 andrà quindi alle utenze non domestiche che hanno depositato richiesta di agevolazione, con positivo accoglimento, in seguito a diminuzione del fatturato, sulla base dei criteri fissati dalla delibera di consiglio del giugno 2021 (ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 inferiore almeno del 30 per cento rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019). La giunta ha previsto che l’importo minimo dello sconto sia di 25 euro e quello massimo di 2.000 euro per ciascun contribuente. L’Ufficio Tributi provvederà d’ufficio al ricalcolo del tributo e all’invio del residuo dovuto al contribuente interessato. In caso di versamento già effettuato, la quota sarà compensata ai fini del dovuto TARI anno 2023.
Le manutenzioni
Sono stati inoltre approvati dalla giunta anche una serie di progetti proposti dal sindaco Emanuele Antonelli in qualità di delegato ai lavori pubblici. Il più corposo è il progetto definitivo per interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio arboreo cittadino, che ammonta a 1,2 milioni di euro. Poi ci sono gli interventi di manutenzione e/o sostituzione dei servoscala installati negli edifici scolastici: un progetto da 95mila euro che era stato annunciato dal primo cittadino dopo il clamore suscitato dal caso di Bea, una studentessa disabile delle scuole Bellotti di Sant’Edoardo. Ma anche il progetto definitivo per la riqualificazione e la manutenzione straordinaria dei laghetti del parco Milani e del parco Comerio, oltre alla sostituzione e fornitura di nuovo arredo urbano. In questo caso il costo del progetto ammonta a 100mila euro complessivi.