BUSTO ARSIZIO – Le scuole di Busto sono sempre più green e domani e venerdì, a villa Tovaglieri si terranno due incontri per valutare i progetti ecosostenibili, presentati da 10 scuole cittadine che hanno partecipato al progetto provinciale Green School.
Caccia al green factor
Dalla materna alle superiori, sono 10 le scuole in lizza per ottenere il green factor e nel dettaglio: quelle dell’Infanzia Soglian e Speranza, le elementari Ada Negri e Rossi, le medie Galilei e Parini, i Licei Crespi, Candiani, Arturo Tosi, l’Ipc Verri e l’Isis Facchinetti. I criteri di valutazione decisivi sono: il calcolo dell’impronta carbonica della scuola in vista di una riduzione delle emissioni, il coinvolgimento ai progetti di alunni, insegnati, famiglie e soggetti esterni alla scuola e le attività di divulgazione e sensibilizzazione sul territorio. Per quest’ultimo criterio occorre segnalare che le scuole Soglian e Speranza, Ada Negri e Rossi, Galilei e Parini hanno anche partecipato attivamente alla Primavera in fiore, portando in piazza santa Maria attività e progetti ecologici che hanno coinvolto bambini e ragazzi.
Il progetto Green school a Busto
Le Green Schools sono scuole certificate per il loro impegno concreto a rendere la propria scuola più sostenibile sotto il profilo ambientale attraverso la realizzazione di una serie di progetti. Tra gli obiettivi principale c’è quello dell’educazione di studenti e adulti al fine di adottare comportamenti concreti e virtuoso sotto il profilo ambientale al fine di migliorare la sostenibilità della propria scuola rispetto al contesto in cui si trova. Sono 100 le scuole cittadine che in questi anni hanno partecipato al progetto coordinato da Provincia di Varese, Uninsubria, Agenda 21 Laghi e CAST ong con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico di Varese. Ogni scuola nel corso dell’anno didattico ha sviluppato diverse iniziative e buone pratiche sostenibili per ridurre concretamente le emissioni di CO2 per promuovere modelli e stili più sostenibili.