BUSTO ARSIZIO – Lo scorso 7 dicembre un cartello annunciava la chiusura dei bagni della stazione centrale di Busto causa “atti vandalici”. Sono passati quasi tre mesi: i bagni sono ancora chiusi. «Nessun intervento è stato fatto – spiegano i pendolari – si sono limitati a chiudere i servizi e basta. E’ assurdo: così vincono i vandali».
Sporcizia ovunque
A dicembre i servizi igienici erano stati aperti in grande spolvero: rifatti. Puliti. Rinnovati. Praticabili. Sono durati 48 ore. Poi i vandali si sono accaniti. Rompendo, imbrattando. Il 7 dicembre le toilette della stazione delle Ferrovie dello Stato erano state chiuse. «A questo punto crediamo per sempre – spiegano i pendolari – I mesi sono passati, i bagni non sono mai stati riaperti. E di fatto oggi sono ancora chiusi». Ma non è l’unica lamentela riguardo le condizioni della stazione centrale di Busto. «Immondizia ovunque. I cestini restano pieni per giorni. Pare quasi che ci si dimentichi di svuotarli», dicono i pendolari. Resta poi il problema delle prostitute che dormono nella sala d’attesa. «Le si trova la mattina, senza alcun decoro. Eppure noi l’abbonamento lo paghiamo senza discutere. Nonostante i ritardi, nonostante le corse cancellate quasi ogni giorno. Almeno i bagni e una stazione pulita, non ci sembra di chiedere molto»