Busto, al Teatro Sociale Delia Cajelli l’Histoir du Soldat. In scena per mille studenti

BUSTO ARSIZIO – Torna sul palco del Sociale il direttore toscano Aram Khacheh con il suo Bazzini Consort, già ospiti della Stagione Sinfonica 2022-2023, in occasione del concerto di novembre con Giovanni Sollima. Venerdì 20 gennaio alle 21 l’ensemble bresciano si cimenterà, insieme all’attore Luciano Bertoli, nell’esecuzione di uno dei capolavori del Novecento storico: l’Histoire du Soldat.

Giovani: obiettivo raggiunto

Ma non finisce qui. Nella mattinata del 19 e del 20 gennaio l’opera sarà portata in scena per gli studenti delle medie inferiori e superiori. E l’obiettivo di avvicinare i più giovani al teatro è stato ampiamente raggiunto: sono mille gli studenti che arriveranno da tutta la provincia di Varese e dell’Alto Milanese. Tanto da dover aggiungere una seconda data (quella del 20) per poterli accogliere tutti.

Vero e umano

In scena uno spettacolo senza tempo, sempre umano, sempre vero, ideato da Charles-Ferdinand Ramuz e messo in musica da Igor Stravinsky nel 1918: una prima pietra per ricostruire il mondo sconvolto dalla Grande Guerra. L’Histoire du Soldat mette in risalto il dramma dello sradicamento, narrando le vicende di un soldato, metafora dell’uomo costretto a viaggiare da un luogo all’altro, lontano dalla propria patria a causa delle guerre, personificate dal diavolo.

Scuole protagoniste

«Con il duplice intento di avvicinare i ragazzi al mondo del teatro musicale e di riuscire a parlare loro di guerra e di cosa possa significare esser profughi, (oggi più che mai, è nostro dovere far riflettere le nuove generazioni su questi temi), Musikademia in collaborazione con l’Associazione Lilopera ha pensato di replicare lo spettacolo al mattino per le scuole del territorio – spiega il M° Davide Bontempo, direttore artistico e musicale della Stagione Sinfonica del Teatro e presidente di Musikademia. – L’iniziativa è stata colta con entusiasmo dall’Amministrazione Comunale che patrocina l’iniziativa (ringrazio a tal proposito e in particolar modo la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli e l’assessore alle Politiche educative Daniela Cerana), da docenti e dirigenti scolastici: ci saranno due repliche mattutine (giovedì 19 e venerdì 20 gennaio) a cui parteciperanno oltre 1.000 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, accompagnati dai loro docenti».

Lavoro in sinergia

«Ma non si tratta semplicemente di assistere alla messa in scena, bensì di un percorso che parte dalla formazione dei docenti, svolta all’inizio di dicembre 2022 presso il Ridotto dei palchi del Teatro Sociale con Christian Silva (scenografo, registra teatrale, formatore nonché Presidente di Lilopera) a cui hanno aderito sia gli insegnanti delle classi partecipanti al progetto sia altri insegnanti interessati ad ampliare il proprio bagaglio didattico interdisciplinare», ha aggiunto Maffioli sottolineando quante realtà hanno lavorato in sinergia per raggiungere il traguardo.

Musica linguaggio universale

«Questi ragazzi sono spettatori consapevoli: sono loro il pubblico di domani – ha detto Cerana – Musica e scuola sono un binomio perfetto. Qui si insegna la ricerca di se stessi con la musica come linguaggio universale e con l’avvicinarsi del Giorno della Memoria si rivela come l’orrore della guerra sia drammaticamente attuale».

I biglietti per lo spettacolo serale sono acquistabili su Vivaticket oppure alla biglietteria del teatro Sociale.

busto teatro histoir soldat – MALPENSA24