BUSTO ARSIZIO – Sbronzo e con l’auto parcheggiata nel posto per i disabili, tenta la fuga per evitare i controlli, travolge un agente della polizia locale e ne trascina un’altro per qualche metro.
Investe gli agenti e scappa
E’ accaduto nella tarda serata di lunedì 2 marzo, quando una pattuglia della polizia locale, durante il controllo nelle vie del centro cittadino, ha notato un’autovettura in sosta irregolare su uno stallo riservato ai disabili. Risultata priva di assicurazione. Gli agenti a quel punto hanno subito chiamato il carro attrezzi per rimuovere l’auto. A quel punto però, dal bar vicino, è uscito un giovane in evidente stato di ebbrezza che ha detto di essere il proprietario della macchina. E alla richiesta di mostrare i documenti per poter procedere al sequestro del veicolo il ragazzo saliva rapidamente a bordo dell’auto e innestando la retromarcia ha tentato la fuga.
I due agenti hanno provato a fermarlo, ma uno è stato colpito violentemente a un braccio, mentre l’altro è stato trascinato per diversi metri sull’asfalto, finendo violentemente a terra.
Nonostante le ferite riportate, gli uomini della polizia locale non hanno esitato a mettersi all’inseguimento del ragazzo per tentare di bloccare la fuga. Nel corso degli accertamenti, gli agenti hanno appreso che il giovane era in quel momento in una caserma dei Carabinieri di zona, per denunciare il furto dell’autovettura. Raggiunta la caserma hanno così riconosciuto il soggetto, che è risultato essere di nazionalità marocchina, che poco prima aveva tentato di investirli. Subito è scattata la denuncia in stato di libertà per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per le lesioni causate ai due operatori della Polizia Locale.
Abbandonano un pitbul: due denunciati
Ma quella della polizia locale di Busto è stata una settimana intensa. Qualche giorno fa al canile comunale si è presentata una coppia di cittadini nomadi che sosteneva di aver trovato un cane di razza “Amstaf-Pitbul”, mentre vagava in zona Cinque ponti. Il cane si mostrava molto aggressivo e irrequieto con tutti i presenti, ad eccezione dei due soggetti. Tale circostanza ha insospettito gli addetti al canile, i quali hanno avviato le procedure di consegna del cane al canile sanitario. Allertando però anche il comando.
Gli uomini guidati dal comandante Claudio Vegetti, sono risaliti all’identità dei due nomadi, domiciliati in un campo nel Comune di Cassano Magnago e li hanno denunciati per il reato di abbandono di animale.
Il badante ubriaco
Infine nella mattinata di oggi, venerdì 6 marzo, il personale di polizia locale è intervenuto in soccorso di una persona anziana inferma, la quale ha denunciato la “scomparsa” del proprio badante. Gli agenti dopo qualche accertamento l’hanno rintracciato ubriaco e in condizioni da non potere assistere l’anziano.