BUSTO ARSIZIO – Riparte il tavolo del verde, Busto fa rete per abbellire la città con gli alberi: in arrivo 150mila euro di piantumazioni, la messa a dimora di un albero per ogni nuovo nato e un’aiuola perenne sul rialzo di piazza Santa Maria. C’è anche Orazio Tallarida, proprio ieri al centro di un’accesa controversia in maggioranza sulla delega a progetto per il verde: «Sono orgoglioso – ribadisce – di mettere a disposizione il mio tempo per contribuire al bene della città».
Riparte il tavolo (con Tallarida)
Busto Green Net, la rete di coordinamento a sostegno del verde cittadino e dell’ambiente, ha ripreso i lavori ieri a Palazzo Gilardoni con una nuova guida, quella del neo-assessore alla partita Laura Rogora, affiancata dal sindaco Emanuele Antonelli, che (dopo aver ringraziato la delegata uscente Paola Magugliani) ha ribadito quanto annunciato al tavolo della maggioranza, ovvero di voler implementare nuove risorse per il verde con il bilancio 2020. Al tavolo molti attori armati di buona volontà (Agesp Attività Strumentali, Legambiente, Ascom, Distretto del Commercio, Comitato commercianti centro, Auser, JCI Varese, Enaip Lombardia e alcuni volontari impegnati nella pulizia delle aree verdi degradate), tra cui anche il consigliere di Forza Italia Orazio Tallarida, senza i “gradi” di delegato, ma sempre pronto a mettere a disposizione le sue competenze al servizio dell’assessore Rogora e visibilmente stupito dal «tanto rumore» creato dalla vicenda.
Da novembre 150mila euro di piantumazioni
Il tavolo è entrato subito su temi concreti, a partire dalla bozza del nuovo regolamento delle alberature, un documento «innovativo che ha come obiettivo patti di collaborazione fra comune e privati (associazioni, enti, ma anche privati cittadini)» e dalla presentazione dell’ambizioso programma di piantumazioni. In tutto, 150mila euro di interventi da realizzare in autunno («il via ufficiale il 4 novembre» ha annunciato l’assessore), nelle vie Caprera, Arnaldo da Brescia e corso Italia. Sospese invece le piantumazioni in via Venezia e in via Costa, in attesa dell’esito del bando per le piste ciclabili (che potrebbe finanziare in autonomia i lavori): nel caso di “switch” delle risorse, le nuove piante verranno messe a dimora in via Castelfidardo e via XX Settembre. Altri interventi sono in programma tra Beata Giuliana e Sant’Anna, per la sostituzione degli alberi caduti in occasione del nubifragio dello scorso mese di agosto. In quest’ottica, Laura Rogora sollecita la necessità di procedere al «censimento del verde», propedeutico alla messa in sicurezza delle alberature. Ieri è già stata incassata la disponibilità delle associazioni a collaborare.
Un albero per ogni nato in via Totò
Tra le novità, il progetto “un albero per ogni nato”: in via Totò De Curtis a Sant’Anna verrà realizzata un’area dedicata ai nuovi nati del 2018, ma l’amministrazione si impegnerà a piantumare gli altri alberi che i genitori vorranno donare alla città per celebrare il lieto evento. Il tavolo ha anche condiviso la proposta del presidente di Ascom Rudy Collini: realizzare un’aiuola verde perenne sul rialzo della piazza Santa Maria (sul modello di quella di piazza Duomo con le controverse palme), immagine emblematica del lavoro di Busto Green Net. «Da un lato il santuario, simbolo cittadino, dall’altro piante belle e rigogliose – sintetizza l’assessore Laura Rogora – è questa la Busto che ci piace e che vorremmo, insieme ci possiamo provare».