Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Roberto Blanco, militante del circolo di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio, dopo le dichiarazioni di Mariangela Buttiglieri.
Premetto che non mi risulta che la consigliera Buttiglieri sia ad oggi, martedì 5 maggio, vicepresidente di Fratelli d’Italia del circolo di Busto Arsizio. Prendo atto delle dichiarazioni di distanza da chi infrange le regole, ricordando che se tutte le manifestazioni di malumore, create dall’impotenza del diritto di sopravvivere, dal diritto di debellare incertezze, fossero state come queste, le forze dell’ordine ne sarebbero non solo grate, ma pienamente d’accordo nell’accetarle, perchè tutto è avvenuto nel rispetto comunicativo che esse richiamano. Sono dell’avviso che nel caso in questione la piazza, a differenza delle parole spese, non sia stata riempita infrangendo le regole come sostiene Mariangela Buttiglieri.
I manifestanti che si vedono nelle foto e nei video pubblicati su quotidiani e social si vedono ben distanti tra loro e muniti di tutti i dispositivi di sicurezza del caso. Non si evincono assembramenti, non ci sono stati cortei, la piazza è rimasta pulita e in ordine, la sua durata è stata sufficiente per dar modo a tutti di capire davvero le problematiche createsi, e le possibili proposte e/o richieste effettuate liberamente da chi è amaramente chiamato in causa.
Un elogio da parte mia a tutti i commercianti ed artigiani che erano in piazza, circa 150/200 dalle notizie riportate, per essersi impegnati ad avvisare i loro dipendenti per far in modo che fossero partecipi, ma non presenti per non affollare davvero la piazza. Perché tutto è stato fatto per la tutela del lavoro di migliaia, ripeto migliaia di persone, di esseri umani, di famiglie intere, per la loro dignità, per il loro futuro, per il futuro di un’intera città.
Roberto Blanco
militante del circolo
Fratelli d’Italia Busto Arsizio