Cadavere bruciato a Milano, fermato a Malpensa un sospetto

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MALPENSA – Sono stati fermati oggi 1 aprile due uomini nell’ambito dell’indagine sul cadavere mutilato e bruciato trovato lo scorso sabato sera a Milano, alla Bovisasca: uno di questi stava ripartendo dall’aeroporto di Malpensa.  Si tratterebbe, secondo fonti investative, di due uomini di origine colombiana, arrivati in città nei giorni scorsi: l’uomo fermato dalla polizia in aeroporto si stava imbarcando per tornare in Sudamerica.

Lo scorso sabato 30 marzo, in un gabbiotto dei rifiuti in zona Bovisasca, era stato ritrovato un cadavere chiuso dentro una valigia e poi dato alle fiamme. Il corpo, di cui sono stati ritrovati i resti carbonizzati da parte dei vigili del fuoco intervenuti per domare le fiamme , verrà, proprio oggi, sottoposto ad autopsia. Nel frattempo sulla vicenda sta indagando la Squadra Mobile di Milano, che sta lavorando per identificare il cadavere e per ricostruire l’accaduto.

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