MALPENSA – Era latitante da marzo 2016 il 40enne di origine cagliaritana arrestato questa mattina, 21 giugno, a Malpensa di ritorno da Santo Domingo. Deve scontare ancora 7 anni, 11, mesi e 25 giorni di reclusione per una serie di reati tra cui furto, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
Senza un soldo
L’uomo, evaso il 9 marzo di cinque anni fa, dalla propria abitazione di Dolianova mentre si trovava agli arresti domiciliari, si era trasferito a Santo Domingo. Lì però avrebbe consumato tutte le risorse finanziarie delle quali disponeva e così, rimasto senza un soldo, si è presento all’ambasciata italiana della Repubblica Dominicana per rientrare in Patria.
L’arresto in aeroporto
Le autorità diplomatiche, oltre a fornirgli aiuto, hanno però preso informazioni sul suo conto e di conseguenza organizzato la cattura al rientro in Italia. Il sardo è stato bloccato in aeroporto dai carabinieri della stazione di Malpensa con gli agenti della polizia di frontiera. A disporre l’arresto è stato l’ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica del tribunale di Cagliari. Dopo la notifica del provvedimento è stato associato alla casa circondariale di Busto Arsizio.
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