Canegrate, Lega: «Bandiere a mezz’asta in Comune per solidarietà agli afghani»

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CANEGRATE – Il referente locale della Lega per Salvini Premier, Christian Fornara, chiede all’Amministrazione comunale di Canegrate di esporre le bandiere istituzionali a mezz’asta in segno di solidarietà verso il popolo afghano e, in particolare, le donne, pesantemente minacciate dal ritorno al potere dei talebani. La proposta è stata formulata all’Amministrazione guidata dal sindaco Roberto Colombo oggi, sabato 21 agosto.

Fornara: «Penso soprattutto a donne e bambini»

«Dalle donne giornaliste alle donne comuni – argomenta Fornara – dalle bambine che i talebani vogliono sposare ai soldati ai bambini separati dai genitori all’aeroporto di Kabul pur di salvarli, le donne che a fatica si sono fatte strada nel mondo del lavoro, dello sport, della cultura e anche della politica (ricordiamo Zarifa Ghafari, la più giovane sindaco dell’Afghanistan e una delle pochissime donne sindaco): l’inferno talebano e la proclamazione dell’emirato islamico rappresentano la fine della speranza di avere una vita normale per più di 38 milioni di persone. Il mio pensiero da membro delle istituzioni e da giovane impegnato nel volontariato non può che andare in primis alle donne e ai bambini afghani.

«Impossibile non provare rabbia anche per l’atteggiamento degli Stati Uniti e di un presidente che di fatto in diretta mondiale se n’è lavato le mani. Un presidente che ha fatto finta che le morti americane e anche nostre in Afghanistan, ben 54 morti italiani, non esistessero. Sono vicino a tutte le donne, bambini e uomini vittime innocenti della legge islamica, di una cultura che, tra l’altro, considera la donna come un oggetto privo di diritti. Un balzo nel Medioevo – conclude l’esponente leghista – che non possiamo e non dobbiamo accettare passivamente».

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