BUSTO ARSIZIO – Il caos degli uffici del giudice di pace del Tribunale di Busto Arsizio arriva a “Striscia la Notizia”. È l’inviato varesino Max Laudadio a firmare un servizio che scoperchia a livello nazionale lo scandalo delle “cause infinite” sotto i 50mila euro. «Se faccio una causa nel 2024 la finirò tra quattro anni» rivela un avvocato davanti alle telecamere di Canale 5. E il presidente del Tribunale Miro Santangelo annuncia l’arrivo dei rinforzi: «Due giudici di pace e qualche tirocinante. Operativi solo tra due anni».
Lo sfogo
«È giusto che debba avere giustizia solo chi ha un problema superiore a 50mila euro?» È lo sfogo, raccolto a telecamere spente, di uno dei giudici di pace in servizio in una delle sedi distaccate (Gallarate e Legnano) del Tribunale di Busto Arsizio. «Al momento ho 890 decreti ingiuntivi. Mi viene lo sconforto». Ma dietro alla telecamera spenta arriva anche una spiegazione plausibile per la carenza di giudici in servizio al Tribunale di Busto Arsizio: «Quando eravamo a cottimo era mio interesse. Più lavoravo, più guadagnavo. Poco, ma nel poco veniva fuori uno stipendio decoroso. Lo Stato oggi mi fa una legge e mi dice che mi paga X e domani fa una riforma sottobanco e mi diminuisce lo stipendio».
Due nuovi giudici. Operativi tra due anni
Ce la farà “Striscia la Notizia” dove non è riuscito l’Ordine degli Avvocati di Busto Arsizio? La vicenda è da tempo infatti oggetto di dibattito e proteste da parte della categoria. Finora gli appelli fatti pervenire al ministro della giustizia Carlo Nordio non hanno sortito effetti. E anche il presidente del Tribunale Miro Santangelo, che in una lettera si rammarica della situazione, non può far altro che annunciare a “Striscia” che arriveranno due nuovi giudici di pace e qualche tirocinante, ma saranno operativi solo tra due anni e comunque «non saranno sufficienti per riportare l’ufficio in equilibrio».
