CARDANO AL CAMPO – A dieci mesi di distanza dalla vittoria elettorale il sindaco Maurizio Colombo ha nominato il quinto e ultimo componente della giunta di Cardano al Campo. Si tratta di Vito Rosiello, noto imprenditore del settore immobiliare. Si occuperà di Lavori pubblici.
Chi è Vito Rosiello
Nato ad Agropoli nel 1950, Vito Rosiello ritorna alla politica attiva a trent’anni circa di distanza dal suo ultimo incarico. Prima che Tangentopoli facesse cadere la Prima Repubblica con arresti eccellenti anche a Cardano al Campo, Rosiello era un esponente di spicco del Psi, tanto che arrivò a ricoprire la carica di vicesindaco con delega all’Urbanistica. Ultimamente è tornato sui giornali per due motivi: come proprietario dell’Ex Stere, l’azienda di Cardano piena di amianto in attesa da anni di un piano di riconversione, e come amico di Nino Caianiello. Anche il suo nome compare infatti nelle famose 710 pagine dell’ordinanza “Mensa dei poveri”, sebbene non risulti tra gli indagati. Fu proprio uno degli indagati a tirarlo in ballo in una delle tante intercettazioni raccolte dagli inquirenti, ma – come hanno avuto modo più volte di precisare i suoi avvocati – Rosiello non è mai stato coinvolto nel procedimento che riguarda l’ex leader provinciale di Forza Italia.
Si occuperà di Lavori pubblici
Il sindaco Colombo aveva tenuto per sé i Lavori pubblici ma più volte nel recente passato aveva espresso la volontà di dare la delega a una persona di spessore e con le dovute competenze. La scelta è caduta su Rosiello: imprenditore nel campo immobiliare, in possesso di due lauree, master e Corsi di alta formazione, mediatore giudiziale nella circoscrizione di Busto Arsizio. Da oggi è ufficialmente il nuovo assessore a Cardano al Campo.