Cardano riparte dal teatro in piazza. Con una commedia tratta da Piero Chiara

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CARDANO AL CAMPO – Una commedia spassosa di uno dei più grandi narratori contemporanei, che ha saputo eternare la magia dei nostri laghi e il microcosmo della provincia in romanzi indimenticabili, divenuti poi film di successo. Si può riassumere così “La spartizione, ovvero venga a prendere il caffè da noi”. Si tratta dello spettacolo del Teatro in Mostra di Como che andrà in scena il prossimo 6 giugno in piazza a Cardano al Campo, alle 21, riaprendo le porte alla cultura con una commedia tratta dall’omonimo romanzo di Piero Chiara. E che ha ispirato anche il famoso film di Lattuada con Ugo Tognazzi.

L’intreccio

Lo spettacolo ha debuttato a Varese al “Premio Chiara ’09”, ottenendo un ottimo riscontro di critica e pubblico. Protagoniste della commedia sono le tre sorelle Tettamanzi: Tarsilla, Fortunata e Camilla, vissute nel piccolo mondo di un paese (Luino), all’ombra di un padre padrone (Mansueto, di nome ma non di fatto) e del prevosto, tutte casa e chiesa e piene dei timori e dei pudori di chi il mondo lo guarda da lontano. Tempo e muffa hanno steso su di loro una coltre di perbenismo claustrale e bigotto. Ma dopo tanti anni di vita uguale, anche la novità può diventare una forma di felicità, per quanto ambigua ed egoista. Nonostante ogni compromesso. In questo caso la novità si chiama Emerenziano Paronzini, un uomo mediocre e di magro sentire, un grigio burocrate armato però di uno scopo preciso: «Una sistemazione coniugale nella quale l’amore non avrebbe dovuto entrare neppure per caso». L’arrivo di Paronzini dà il la ad un teatrino di vizi privati e pubbliche virtù, dove casa Tettamanzi è il palco, e Luino la platea: nei piccoli centri, si sa, le voci corrono.
Alla fine la scelta cadrà sulla non più giovane Fortunata e la corte inaspettata del Paronzini sconvolgerà l’equilibrio famigliare delle tre zitelle, giacché ciascuna è determinata a farlo innamorare. All’uomo non resterà che accettare la situazione e dividersi tra le tre. Nonostante il matrimonio con Fortunata, infatti, l’uomo riesce a passare da un letto all’altro, accontentando anche le altre due e rendendole felici: convincendosi così di essere diventato il vero padrone di casa, o meglio, il gallo del pollaio. Ma la realtà sarà ben diversa: perché sono le tre sorelle che comandano il gioco e alla fine saranno loro a spartirselo.

Regia e musiche

Il taglio divertente e frizzante della pièce e la notorietà dell’autore fanno sì che lo spettacolo riesca sempre ad attrarre un pubblico numeroso. E lo rende adatto a essere replicato anche all’aperto nelle rassegne estive. La regia è di Marco Filatori e le musiche originali sono state composte appositamente da Carlo Boccadoro dei Sentieri Selvaggi: compositore di punta della nuova generazione, autore di musica sinfonica e cameristica. Scrive per il teatro e per la danza e collabora regolarmente con Moni Ovadia.

Tutte le informazioni

L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria, telefonando al numero 0331/266270 il martedì e giovedì, dalle 9 alle 12.30. O per email all’indirizzo cultura@comune.cardanoalcampo.va.it. Gli spettatori saranno tenuti a rispettare tutte le norme di sicurezza obbligatorie: mantenere il distanziamento sociale, evitare di creare assembramenti, indossare la mascherina, disinfettare le mani, sarà rilevata la temperatura. In caso di maltempo lo spettacolo sarà realizzato nella sala consiliare Pertini di via Verdi. Le assegnazioni dei posti andranno in ordine di prenotazione.

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