CARDANO AL CAMPO – «In tempi non molto lontani anche i vostri cari partigiani ne hanno combinate di cotte e di crude con le donne». Dichiarazioni di Eliana Croci, capogruppo della Lega a Cardano al Campo, espresse ieri sera 31 maggio in consiglio comunale durante l’approvazione della mozione a sostegno dell’Associazione nazionale alpini dopo i fatti di Rimini.
L’intervento di Poliseno
A scatenare la reazione di Croci è stato l’intervento (nel video qui sotto) di Massimo Poliseno (Cardano é) attraverso cui ha sottolineato «il goffo tentativo di chi vi ha fornito questa mozione» di non citare nel testo da approvare in aula gli episodi di molestia finiti alla ribalta delle cronache e che hanno portato la Lega a mettere in atto questa iniziativa a sostegno dell’Ana. «Se lo scopo è minimizzare Rimini io non posso condividerlo: lì alcuni uomini hanno confuso la goliardia con la molestia infangando e disonorando il cappello che portano».
La reazione di Croci
«Sono basita, ma stiamo scherzando, questa è semplicemente una mozione di sostegno», ha reagito la leghista, chiedendo le scuse di Poliseno. «Avevo stima di lei, ma ora ci sto ripensando». E al secondo giro di interventi (nel video qui sotto) Croci è partita al contrattacco puntando il dito contro i partigiani.
Il tentativo di Proto
Dall’opposizione Vincenzo Proto (Progetto Cardano) ha invitato la maggioranza ha ritirare la mozione (nel video qui sotto) e a riscriverla insieme, aggiungendo alla vicinanza per gli alpini «a sostegno delle comunità e del territorio» la «condanna di quella parte minoritaria che ha comportamenti stupidi e maschilisti». E’ un segno di lealtà, ha sottolineato, «nei confronti degli alpini stessi». La sua proposta però non è stata accettata.