Mensa a Cardano, Comune e Cirfood replicano alle accuse: «Soltanto pettegolezzi»

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CARDANO AL CAMPO – «Soltanto pettegolezzi». Così l’amministrazione comunale di Cardano al Campo e Cirfood, la società che dal 2015 ha in appalto la gestione delle mense scolastiche della città, bollano il caso relativo alla scarsa qualità del servizio sollevato nei giorni scorsi dai due gruppi di opposizione, “Cardano è” e “Progetto Cardano”. 

Gusto e qualità

Davide Colombo, direttore di zona di Cirfood, definisce positivo l’incontro chiarificatore avvenuto nei giorni scorsi con le famiglie. E’ servito a fugare dubbi, a raccogliere preziosi suggerimenti che diventeranno prossimi aggiustamenti nei menù, ma soprattutto a raccontare la verità su segnalazioni diventate veri e propri casi sulle chat dei genitori. «Mi riferisco in particolare alla frutta: se non la vedono perfetta e lucida come quella del supermercato è perché abbiamo compiuto la scelta precisa di servire soltanto prodotti biologici», spiega Colombo. Che sulla qualità del cibo che finisce sui piatti dei ragazzi non transige: «Al centro cottura di Cardano abbiamo un cuoco che viene dalla ristorazione commerciale, quindi per lui il gusto è imprescindibile. E poi i nostri piatti vengono valutati in modo rigoroso dalle insegnanti che periodicamente devono esprimere una valutazione. Il loro giudizio è sempre tra il buono e il quasi ottimo». L’assessore Meri Suriano (Istruzione) rassicura le famiglie: «Insieme al dirigente di settore mi capita di sovente di andare a mangiare a scuola proprio per testare ciò che viene servito e non ho mai notato anomalie». Per la componente della giunta Colombo si tratta di una polemica politicizzata: «L’opposizione fa il suo lavoro, ma quando si parla della nostra realtà scolastica dovremmo tutti fare del nostro meglio per unire le forze».

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Meri Suriano e Davide Colombo

Commissione Mensa

Suriano fa chiarezza anche in merito alla Commissione Mensa, tuttora sospesa. «Lo rimarrà fino al termine dello stato di emergenza Covid, che al momento è fissato dallo Stato al prossimo 31 dicembre. Lo facciamo per limitare il numero di persone che entrano a scuola, a maggior ragione ora che i casi sembrano in aumento. Ma assicuro che il monitoraggio del servizio da parte mia e degli insegnanti è costante. E il confronto con i genitori non si è mai fermato: basta chiedere, e noi e l’azienda siamo sempre disponibili a incontrarci e confrontarci su dubbi e perplessità». Aggiunge il responsabile di Cir Food: «Non appena sarà possibile inviteremo i genitori a visitare il nostro centro cottura che ogni giorno prepara 850 pasti per gli studenti di Cardano. Sono certo che anche chi ha denigrato il lavoro che viene svolto qui dentro lo giudicherà ottimo».

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