Cardano, pre-scuola verso una soluzione. Ma ora esplode il caso mensa

Cardano pre scuola mensa

CARDANO AL CAMPO – Pre-scuola, potrebbe arrivare entro la fine dell’anno una soluzione per i genitori della materna rimasti senza un aiuto indispensabile per conciliare i tempi casa-lavoro. Ad annunciarlo è l’assessore all’Istruzione Meri Suriano (Fratelli d’Italia) lo scorso venerdì in Commissione: «Ci siamo dati un limite massimo di tolleranza, fine emergenza Covid se sarà effettivamente il 31 dicembre. Da quel momento è ovvio che ci saranno ulteriori spinte». Ma nel frattempo esplode il caso mensa: le famiglie lamentano scarsa qualità del servizio e stanno preparando addirittura uno sciopero per provare a far sentire la loro voce.

Senza Pre-scuola

Sul Pre-Scuola in Commissione sono passati all’attacco prima il consigliere di “Cardano é” Massimo Poliseno («Va data una risposta: non ci si può limitare a dire di aver fatto una proposta che non è stata accolta dal dirigente scolastico») e poi Michela Marchese di “Progetto Cardano”: «Ma chi definisce l’ordine di ingresso? Non si può modulare in base alle esigenze delle singole famiglie?».
«E’ proprio la soluzione su cui stiamo tentando di spingere», ha risposto Suriano. «Visto che ora i numeri dell’emergenza sono minori stiamo anche provando a chiedere di rimodulare gli scaglionamenti: questo permetterebbe di anticipare gli ultimi ingressi di 20 o 30 minuti e per tante famiglie potrebbe essere la soluzione. Vorrei però sfatare la tesi secondo cui l’amministrazione non sta facendo niente e che sta accettando passivamente le decisioni del dirigente Giuseppe Reho che si rifà sulle direttive da cui lui deve dipendere. Gli ho chiesto un ulteriore incontro: spingiamo anche noi per avere un servizio migliore».
Le opposizioni hanno apprezzato la buona volontà dell’assessore, ma secondo Poliseno non basta: «Capisco tutto, ma una soluzione va trovata. Bisogna uscire dallo stallo».

Lo sciopero mensa

Nel frattempo l’amministrazione comunale si trova ad affrontare un nuovo problema: la mensa. «La lamentele sulla qualità del cibo e in generale del servizio si ripetono da mesi ma rimangono inascoltate», ha reso noto ieri Marchese. «Da quando si è insediata l’amministrazione Colombo in Commissione manca la rappresentanza dei genitori. Ora le critiche sono arrivate a un punto tale che nelle chat si stanno organizzando per fare in modo che tutti i ragazzi si astengano dal mangiare a scuola per un giorno in segno di protesta. Non reputo opportuno che si debba arrivare fino a questo punto per ottenere un miglioramento di un servizio così importante per i nostri figli. Stigmatizzo la non capacità di questa giunta di essere presente sui problemi e di risolverli». E ha aggiunto: «Mentre la giunta Colombo ripetutamente si fa vanto di aver rimesso a posto le scuole, da una settimana in diverse classi della primaria Ada Negri non vanno i vecchi caloriferi e i bambini sono con i giubbotti in classe».

Salta il pre-scuola a Cardano. Genitori in rivolta

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