CARDANO AL CAMPO – Una maxi-cifra da 3milioni 173mila 159 euro. Che comprende tutte le spese: dai trasferimenti all’istituto comprensivo Maria Montessori (composto dai quattro plessi scolastici in paese, per 77.036 euro), ai servizi integrativi (per un milione 97 e 129 euro). Fino al contributo per la frequenza all’infanzia paritaria Porraneo e alle operazioni di manutenzione, alle utenze e agli interessi passivi. Dati alla mano: la giunta del sindaco Maurizio Colombo ha approvato il Piano di diritto allo studio per l’anno 2022-2023 a Cardano al Campo.
Gli iscritti
Il Piano, per l’anno scolastico in corso, è esteso a un totale di 1140 alunni, suddivisi per i quattro plessi di Cardano. Di questi, 225 sono iscritti alla materna “Bruno Munai”, 325 alla secondaria di primo grado “Maria Montessori” e 590 alla primaria (tra la scuola “Alessandro Manzoni” e la “Ada Negri”). Nel documento è previsto un trasferimento da parte del Comune all’istituto comprensivo di 77.036 euro, declinati in diversi settori.
Le spese per le scuole
A partire dai 35.900 euro destinati al funzionamento e ai materiali per la didattica. Nel primo caso, si parla di 29.900 euro così suddivisi: 15.500 per servizi generali, tra cui l’individuazione di materiali per la pulizia e il primo soccorso, oppure la cancelleria della segreteria e il noleggio di stampante e fotocopiatrice. Fino al contributo per il “Diario d’Istituto” e l’attuazione dei percorsi formativi dei lavoratori sulla sicurezza e la salute. A cui si aggiungono 4.400 euro per le attrezzature, tra dotazione informatica e la loro assistenza e manutenzione. Chiudono i 10mila euro per gli arredi. Nel secondo caso, ovvero il materiale per la didattica, la cifra è di 6mila euro. Fra i servizi offerti, spicca anche il sostegno alla disabilità e l’apertura di uno sportello di ascolto psicologico. Per 17mila euro.
Ampliare l’offerta formativa
Fra le attività messe sul tavolo dall’istituto, ci sono una serie di progetti richiesti con l’obiettivo di arricchire l’offerta formativa. Una cifra di 22.636 euro, suddivisa tra i vari plessi. Per la scuola dell’infanzia, con 3.750 euro, si punta a portare avanti la psicomotricità. Mentre il piano delle primarie Manzoni e Negri scommette sulla musicoterapia e sulla madrelingua inglese, per un totale di 9.432 euro. Infine, i 9.454 euro per la secondaria di prima grado. Che investe sulla madrelingua inglese, ma anche sul latino e sui laboratori Stem. Oltre alla preparazione Ecdl di Excel e al Ket. Fino al laboratorio artistico Arborea. Non mancherà infine il consiglio comunale dei ragazzi, con 1500 euro messi a disposizione.
I progetti a carico del Comune
A integrare, ci sono poi i progetti a carico dell’amministrazione comunale. E sono vari. Come gli spettacoli teatrali o il progetto di educazione alimentare. Ma anche gli incontri per diffondere e attuare quotidianamente comportamenti sensibili alla legalità (con 1.575 euro). Oppure il progetto “Arteterapia“, che vuole offrire ai bambini momenti speciali per ascoltare le componenti meno rumorose del loro corpo (5.307 euro). E ancora: le “Scuole Sicure“, piano strutturato da interventi informativi e formativi sul tema della devianza giovanile, in particolare sull’uso degli stupefacenti (2mila euro). Fino al tema ambientale, con “Puliamo il mondo” (882 euro). Con “R-Estate in Cardano” è prevista la realizzazione di interventi educativi, ricreativi e pedagogici finalizzati al benessere dei minori. Ha un valore complessivo di 137.500 euro, di cui 110mila di finanziamento regionale e 27.500 da parte degli enti partner.
Crescono infine le spese di assistenza agli alunni diversamente abili, per i quali è stimata una spesa pari a 624.531 euro. La previsione per la mensa scolastica è di 202.425 euro.