Ubriaco in piazza a Cardano chiede alla polizia locale di giustificarlo sul lavoro

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CARDANO AL CAMPO – «Gli svizzeri mi devono pagare. Non ho il medico di base. Mi hanno tolto un rene». Il bizzarro monologo è andato in scena intorno alle 18.30 dell’altro giorno in piazza Mazzini a Cardano. A dar voce ai suoi pensieri sconclusionati era un cardanese di 40 anni piuttosto ubriaco. Qualcuno ha segnalato che ad un certo punto si fosse anche tolto la maglietta mostrando il petto nudo per dare maggior peso alle parole.

Non voglio andare a lavorare

Tanto da spingere i presenti sobri a chiamare il comando di polizia locale segnalando la presenza molesta. Gli agenti, guidati dal comandante Simona Berutti, sono arrivati in una manciata di minuti. E hanno inquadrato il 40enne, riuscendo, con professionalità, a instaurare un dialogo con l’ubriaco senza che questo si agitasse ulteriormente. Anzi uno degli agenti è riuscito a sfilargli dalle mani la bottiglia di birra in vetro che stringeva e che avrebbe potuto diventare un pericolo per l’uomo e per gli altri presenti.

Ditelo voi al mio capo

Con pazienza gli uomini della Locale hanno ricostruito le tribolazioni del 40enne. Che, semplicemente, non voleva andare a lavorare. Di fatto l’uomo, non proprio affidabilissimo negli incarichi, avrebbe dovuto consegnare alcuni prodotti della Centrale del latte di Varese quella stessa sera. Incarico che non voleva svolgere arrivando a chiedere agli agenti di contattare il datore di lavoro giustificandone l’assenza. Gli uomini della Locale hanno chiamato un’ambulanza viste le condizioni precarie del 40enne che ha però rifiutato il ricovero. L’uomo è stato quindi affidato alle cure della sorella residente a Gallarate.

Arrivano le body cam per la polizia locale di Cardano

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