Rassegna musicale dimezzata. Progetto Cardano: «Non si risparmia sulla cultura»

Biganzoli candidato Progetto Cardano

CARDANO AL CAMPO – Come ogni anno da più di un decennio, per Cardano al Campo l’anno nuovo si apre con uno degli appuntamenti più intriganti e attesi della città: il concerto d’inaugurazione della rassegna “Il Volto Riscoperto della Musica”. 

Rassegna tagliata nonostante il successo

«Così sabato 18 siamo andati, come negli ultimi anni, alla chiesa di Sant’Anastasio per l’interpretazione del patrimonio musicale di Gian Battista Vitali a cura dell’Ensemble Italico Splendore per l’apertura di una rassegna che da quattordici anni propone sei concerti e quattro approfondimenti – dalla festa del patrono a gennaio alla giornata delle donne a marzo, dall’opera lirica ai quartetti d’archi», scrivono i consiglieri di opposizione di Progetto Cardano. I quali sottolineano come la rassegna abbia avuto in passato «Una media pubblico di oltre 140 partecipanti (cardanesi e non solo), la partecipazione di professionisti internazionali tra docenti e musicisti, l’inserimento come evento cardanese nella programmazione di FilosofArti, una grande valenza culturale di riscoperta delle donne che hanno fatto grande la musica italiana e internazionale, un’eccezionale direzione artistica, volontaria, dell’associazione Il Picchio che ci avrebbero invidiato le grandi città».

La cultura non è un lusso sul quale risparmiare

A questo punto arriva l’affondo nei confronti dell’attuale amministrazione: «Sabato stesso però scopriamo con amarezza che l’attuale amministrazione, per il primo anno alla prese con la pluridecennale rassegna, ha deciso di tagliarla mantenendo il singolo concerto di apertura e, forse, uno a marzo per la giornata delle donne – si legge nel comunicato –  Ora, senza sapere se è una scelta di ordine economico – anche se una rassegna, in rapporto, è molto più vantaggiosa di un singolo evento – o se è una scelta di discontinuità politica (ancora peggio), ci siamo sinceramente rammaricati perché si mette in pericolo una rassegna, indipendente politicamente, tra le più virtuose e di successo del nostro territorio». Progetto Cardano aggiunge: «La cultura non è un lusso su cui risparmiare. E’ un pilastro sociale da sostenere economicamente e politicamente. Quindi confidiamo che, il buon successo della “prima”, invogli l’amministrazione a sostenere per gli anni venturi questa rassegna che, come cardanesi, ci rende orgogliosi e attendiamo fiduciosi l’annuncio della prossima data del Volto Riscoperto della Musica e, magari, in quell’occasione l’impegno a sostenere un’edizione 2021 a livello della sua storia», concludono i consiglieri di opposizione.
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