“L’incontro fra religioni diverse è sempre un bene ma lasciare che altre culture e altre religioni si impossessino della nostra cultura è molto pericoloso” ha dichiarato il cardinale Raymond Leo Burke, uno degli alti prelati più importanti della Chiesa, al termine dell’incontro con Fabrizio Iseni, presidente della Fondazione Iseni ed editore di Malpensa24. Un incontro privato, nella sede della Fondazione, a cui è seguita una visita agli Istituti di ricovero e cura – Gruppo Iseni Sanità, a Lonate Pozzolo. Il colloquio, a porte chiuse, è stato lungo e incentrato su alcuni dei temi delicati che riguardano il mondo sanitario e sociale, con al centro l’uomo che soffre. Ma non solo.
“La Chiesa sta vivendo un momento particolare ed è compito di ciascuno di noi fare il possibile per creare un nuovo ecumenismo all’interno della Chiesa stessa – ha dichiarato Fabrizio Iseni al termine dell’incontro – Da un lato c’è la dottrina storica e la morale tradizionale, dall’altro lato il bisogno di riforme e di una Chiesa moderna che tenga conto del momento storico e delle complessità sociali che stiamo vivendo. E al centro c’è l’uomo. Con Sua Eccellenza cardinal Burke abbiamo affrontato questi temi”.
Il cardinal Burke è uno degli esponenti più conservatori del collegio cardinalizio e di tutta la Chiesa, difensore della tradizione cristiana e della dottrina storica della Chiesa ed è promotore dei famosi “Dubia” sull’Amoris laetitia del Papa, l’esortazione apostolica con cui Papa Francesco aveva delineato nuove posizioni della Chiesa sul trattamento dei divorziati e dell’omosessualità. Nei Dubia, il cardinal Burke insieme ad altri cardinali ha sostenuto che le aperture del Papa sarebbero in contrasto con l’insegnamento morale della Chiesa, avviando un confronto fra conservatori e riformatori all’interno della Chiesa stessa.
Nella sede della Fondazione Iseni, il cardinal Burke ha celebrato una Messa con rito tridentino, in latino, proprio per ricordare il valore e l’importanza delle tradizioni cristiane. Al termine della celebrazione, l’alto prelato ha fatto visita agli Istituti di ricovero e cura Gruppo Iseni Sanità, incontrando il Direttore Generale Prof. Andrea Macchi, i medici e il personale sanitario, nonché i pazienti in attesa di esami e di cure. Al termine della visita, alla presenza di autorità civili, militari e accademici, ha inaugurato la nuovissima risonanza magnetica total body: “Sono molto colpito dalla modernità di questi apparati medici che vengono messi al servizio degli ammalati – ha detto il cardinale – prendersi cura dell’uomo che soffre è una missione importantissima”. L’incontro si è concluso con un vin d’honneur nella sede della Fondazione.
