MALPENSA – «Mle ha comunicato a tutte le Organizzazioni Sindacali che assumerà tutti gli operatori della Cooperativa migliorando sia la parte normativa che la parte economica, applicando a tutti il Contratto Collettivo Nazionale del Trasporto Aereo e la Contrattazione di secondo livello presente in Mle». Ad annunciarlo è la segreteria regionale del sindacato Flai, risvegliando così da un incubo i 280 lavoratori della cooperativa Coros a cui nei giorni scorsi è arrivata la lettera di licenziamento.
Condizioni salariali migliori
Alla Cargo city di Malpensa, dunque, l’ennesimo cambio di appalto potrebbe risolvere in maniera decisamente meno traumatica rispetto i precedenti. «La strada intrapresa si sta compiendo con un modello di servizio più efficace e un miglioramento delle condizioni normative e salariali per tutti i lavoratori», sottolinea Andrea Orlando della Flai. «Siamo convinti che la posizione espressa nella riunione da Mle debba tradursi in un accordo sindacale vincolante che sancisca gli impegni assunti a maggior tutela dei lavoratori».
Assunti dal primo gennaio
Secondo la Flai, i lavoratori verranno assunti in Mle dal primo gennaio 2020 e verranno assistiti nell’armonizzazione contrattuale dalle organizzazioni sindacali. Il prossimo obiettivo dichiarato riguarda invece la sicurezza del personale che lavora nei magazzini di Malpensa: «La strada da percorrere per migliorare la sicurezza sul lavoro nell’intera area della Cargo City è ancora lunga. Non dimentichiamo i gravi incidenti nel magazzino merci: insisteremo nel continuare a sollecitare tutti gli enti preposti nel vigilare costantemente sull’ applicazione delle regole».