Casi Covid in risalita a Turbigo e Magnago. Ma a Castano e Nosate diminuiscono

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CASTANO PRIMO – In un quadro regionale e nazionale che conferma l’approssimarsi del picco di contagi da Covid-19 dell’ondata in corso, dai comuni di piccole dimensioni come quelli del Castanese emergono dati contrastanti. A Turbigo questa settimana i positivi al Covid sono aumentati da 8 a 18; un cittadino è ricoverato in ospedale, gli altri si trovano al loro domicilio. Inoltre una classe delle scuole medie, dove è stato rilevato un caso di positività, è sotto sorveglianza attiva, che consiste in continui test dei ragazzi tramite tamponi.

«La situazione – osserva il sindaco, Fabrizio Allevi – è in continua evoluzione ma comunque ancora sotto controllo. Per questo motivo, per ora continuo ad aggiornare settimanalmente, al fine di evitare allarmismi e per avere un quadro che non risenta dei repentini cambiamenti giornalieri. Manteniamo sempre alta l’attenzione».

«Continuare a rispettare le regole. E vaccinarsi»

A Magnago si registra dal portale dell’Ats una crescita dei casi di contagio rispetto alla scorsa settimana: i cittadini positivi sono 29, uno dei quali ricoverato in una struttura sanitaria; in quarantena si trovano invece 12 cittadini per contatto con soggetti positivi.

«Purtroppo – commenta Carla Picco, primo cittadino di Magnago – il dato anche regionale e nazionale conferma una risalita netta dei contagi, che colpiscono in maniera maggiore e con maggior sintomatologia e complicanze chi non gode di copertura vaccinale. Esorto tutti ad avere fiducia nell’evidenza scientifica dell’importanza di vaccinarsi: molti i punti vaccinali attivi e molte le possibilità per avere informazioni certe e puntuali. Vacciniamoci per noi e per chi vive con noi: rispettiamo le regole, usando la mascherina e sanificando mani e ambienti. Ricordo a tutti – aggiunge Picco – che anche nella nostra comunità sono state introdotte misure di maggior prudenza da rispettare in occasione di fiere, mercati e situazioni di maggior presenza di persone anche all’aperto».

Più guariti che nuovi casi: ecco dove

Sostanzialmente stabile la situazione a Castano Primo, dove si registra una piccola riduzione dei casi, passati da 40 a 38. Mentre a Nosate sia giovedì che ieri, venerdì 10 dicembre, si è registrata la guarigione di un cittadino dopo l’esito negativo del tampone molecolare. Nel paese rimane ora una sola positività. «È importante – rimarca il sindaco di Nosate, Roberto Cattaneo – rispettare le regole quali il distanziamento, igienizzare le mani ma soprattutto utilizzare correttamente la mascherina al chiuso ma anche all’aperto nei casi di assembramento».

Inaugurata a Castano la nuova sede Prociv

protezione civile sede castanoprimoQuesta mattina è stata inaugurata a Castano Primo la nuova sede operativa della Protezione Civile, alla presenza di sindaci e assessori del territorio (nella foto qui sopra). «Avevamo promesso – commenta il sindaco di Castano, Giuseppe Pignatiello – che avremmo risolto il problema logistico relativo ai mezzi in modo che potessero avere un luogo idoneo per poterli utilizzare velocemente in situazioni di emergenza e, dopo un grande lavoro dei nostri operai, lo abbiamo finalmente consegnato. Un grazie speciale all’assessore Andrea Osellame che ha lavorato in silenzio dal primo giorno per ottenere questo fondamentale risultato. Un grande grazie al servizio lavori pubblici, che si è messo al lavoro con grande generosità e che sono certo svilupperà una importante compartecipazione con la nostra Protezione Civile, collaborazione che renderà ancora migliore la nostra città. E naturalmente grazie a tutti coloro che ogni giorno si spendono per tutta la comunità».

Altri 471 contagi in provincia di Varese, il dato più alto della nuova ondata

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