Cassani e il ministro della porta accanto

marco ministro bussetti gallarate

GALLARATE – E’ «con stupore», ma anche «con grande soddisfazione», che il sindaco di Gallarate Andrea Cassani commenta la nomina di Marco Bussetti a ministro dell’Istruzione. Cinquantasei anni, ex professore di educazione fisica e attuale capo dell’ufficio scolastico territoriale del ministero dell’Istruzione a Milano, è il primo gallaratese nella storia repubblicana a diventare ministro. Gallarate ha avuto parlamentari, sottosegretari, ma mai ministri.

Il legame con Gallarate

Bussetti ha vissuto per anni a Somma Lombardo, e più precisamente in un’abitazione in via della Rivazza a Mezzana. Da tempo si è spostato a Gallarate, ai Ronchi, proprio a due passi dalla casa del sindaco. I due si sono incontrati per la prima volta lo scorso settembre al Maga, durante la presentazione della stagione della Basketball Gallaratese, società a cui il neoministro è molto legato in quanto ha un passato da allenatore. Erano seduti uno di fianco all’altro, in prima fila. Tra i due ci fu soltanto un fugace ma cordiale scambio di battute. Questa mattina Cassani gli ha inviato un sms con le congratulazioni a nome di tutta la città.

Il Puccini la prima richiesta

Per Gallarate e le sue scuole, può essere un vantaggio avere un ministro “in casa”? Secondo Cassani, può essere senza dubbio un’opportunità: «Per adesso lasciamolo lavorare serenamente, quando sarà un po’ più libero lo inviteremo ufficialmente a Palazzo Borghi. La statalizzazione del nostro conservatorio Puccini sarà la prima richiesta che sottoporrò alla sua attenzione, dato che si tratta di una promessa del precedente governo di centrosinistra mai attuata». E conclude: «Sono contento che sia stata nominata una persona preparata che conosce a fondo il sistema scolastico, sono certo che farà molto meglio di chi lo ha preceduto. Anche se non ci vuole poi molto».

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