CASSANO MAGNAGO – Scarico abusivo di rifiuti in via San Giulio: “zozzone” identificato, convocato e multato. Chi ha pensato bene di abbandonare i sacchi dell’indifferenziato non si è accorto di avere sopra la testa la nuova telecamera di videosorveglianza installata dal Comune di Cassano Magnago. E come se non bastasse ha pensato bene di lasciare all’interno dei sacchi alcuni documenti personali. Gli agenti della polizia locale e il personale di Sieco sono riusciti a risalire al responsabile che rischia una sanzione sino a 700 euro.
L’ironia di Poliseno
La notizia dell’indentificazione dell’incivile di turno diffusa con ironia dal sindaco Nicola Poliseno: «Attenzione, attenzione – scrive infatti il primo cittadino sul suo profilo Facebook – Assegnata un’altra medaglia al fenomeno che ha deciso di abbandonare in Via San Giulio i suoi rifiuti indifferenziati. Era sicuro di aver fatto un colpo da genio ma ha commesso errori da dilettante allo sbaraglio: non si è accorto di avere sopra la testa la nuova telecamera , ha lasciato documenti personali nei sacchi e soprattutto non ha tenuto conto di trovarsi a Cassano Magnago. Beccato e convocato in Comune per mostrargli il dono a lui riservato: una bella sanzione. Grazie mille alla Polizia Locale e a Sieco per la preziosissima collaborazione nel controllo del territorio».
Comuni sul piede di guerra
Il problema dell’abbandono abusivo di rifiuti è molto sentito in tutti i comuni della provincia di Varese. In particolare vengono colpite le vaste aree boschive che, in alcuni casi, si trasformano in vere e proprio discariche a cielo aperto. I gruppi di volontari che ripuliscono questo scempio si moltiplicano e le amministrazioni si attrezzano con fototrappole e telecamere ottenendo, come in questo caso, ottimi risultati. Resta un mistero perché ci siano cittadini che pur potendo usufruire del servizio ritiro rifiuti spesso porta a porta e di piazzole ecologiche attrezzate gratuite scelgano stupidamente di danneggiare l’ambiente rischiando multe salatissime.
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