CASSANO MAGNAGO – Cassano Magnago ha ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2022-23. Un riconoscimento ottenuto grazie a una serie di requisiti – richiesti dall’avviso pubblico reso noto lo scorso giugno – che vede fra le novità, rispetto al passato, la capacità di coinvolgere nella promozione della lettura le realtà del territorio. Obiettivo raggiunto.
«Premiati gli sforzi»
«Questo è il risultato di un lavoro che da anni l’amministrazione comunale sta portando avanti», le parole di Alessandro Passuello, assessore alla Cultura. «Vengono premiati gli sforzi e la voglia di sostenere un’iniziativa sostenuta dall’area Cultura e dalla nostra biblioteca. E ci porterà ad avere grandi vantaggi nei prossimi mesi, perché potremo aderire ai bandi e ottenere finanziamenti per realizzare progetti a costo zero per il bene della città». E aggiunge: «Su 8mila Comuni che hanno partecipato, solo in 600 hanno raggiunto l’obiettivo. In provincia di Varese non sono molti che hanno ricevuto il riconoscimento».
Obiettivo raggiunto
Con questa iniziativa, il “Centro per il libro e la lettura” – d’intesa con l’Anci – intende promuovere e valorizzare l’amministrazione comunale, che si impegna a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio. In questo modo, «si vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva», aggiunge Passuello. «Il patto per la lettura è stato approvato a luglio dalla giunta dopo che avevano aderito i due istituti comprensivi: le scuole dell’infanzia paritarie, gli asili nidi “Sulle tue tracce” e “L’isola che non c’è”, la comunità pastorale, il centro anziani e il gruppo di lettura Collodi». Conclude così: «Altri requisiti fondamentali, sono stati una biblioteca che fa promozione della lettura, un punto vendita di libri, la rassegna “primavera di letture” e l’adesione delle scuole a “Libriamoci” nel 2020 e 2021».