CASSANO MAGNAGO – Un vigile che garantisca ordine e una serie di accorgimenti per sfoltire il traffico. Il Comitato Rione Sud di Cassano Magnago cerca soluzioni per scongiurare ulteriori incidenti. Il riferimento, in particolare, va all’incrocio tra le vie Gasparoli e San Pio X, che nel giro di pochi giorni è stato teatro di diversi scontri tra le auto.
Il problema del semaforo
A parlare a nome del gruppo è Lillo Bevelacqua, tra richieste e suggerimenti. A partire proprio dall’incrocio dove si sono verificati diversi incidenti. «Chiediamo un vigile a dirigere il traffico», dice. «Almeno fino a quando non si risolve il problema». Anche in questo caso il riferimento è preciso: lo scorso 5 gennaio, durante uno degli scontri in questione, un’auto è finita contro la centralina del semaforo. E da allora la luce gialla lampeggia in attesa di interventi di rispristino. Così Bevelacqua: «Visto che il problema è una scheda della centralina, per quale motivo non viene utilizzata quella ormai non più attiva presente in via 4 Novembre, all’incrocio con via Marconi? Il semaforo è dismesso da anni».
Come sfoltire il traffico
Suggerimenti poi su come far defluire il traffico. Una soluzione proposta riguarda i mezzi in arrivo da Gallarate, da deviare «sulle vie Turati e Piave». Ma non solo: «Per chi invece proviene da Fagnano, consigliamo di deviare su via Lombardia o su via San Carlo Borromeo, concedendo gli accessi esclusivamente ai residenti della zona e alle attività commerciali che sono insediate nei dintorni». In questo modo, prosegue, «il traffico scorrerà su via Gasparoli da nord a sud, in entrambe le direzioni di marcia».
La posizione del Comune
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco Nicola Poliseno. «L’incrocio – dice – è stato oggetto di un incidente con grave violazione del codice della strada che ha distrutto la centrale del semaforo, dove in corso vi sono indagini legate alle responsabilità e ai rimborsi assicurativi». Il semaforo, come detto, funziona solo con la luce gialla lampeggiante. E prosegue citando il codice: «I veicoli possono procedere purché a moderata velocità e con particolare prudenza, rispettando le norme di precedenza. Questo nuovo incidente accaduto è frutto di una violazione e non al non funzionamento del semaforo». E conclude: «Il Comune è al corrente di quanto accaduto e ha già dato mandato di ripristinare la centrale. Sono il primo a chiedere celerità, così come chiedo agli automobilisti una cultura educata di guida, rispettosa delle regole e delle persone».