CASSANO MAGNAGO – Se dal 2018 al 2019 si era verificato un aumento degli incidenti stradali, che erano passati da 69 a 75, ora Cassano Magnago può sorridere. Sono infatti 58 i casi registrati nel 2020. A dimostrazione che si vedono miglioramenti non solo rispetto al 2019, ma anche all’anno precedente. Si tratta solo di uno dei dati presentati dalla polizia locale oggi, 21 gennaio, nel giorno di San Sebastiano, come da tradizione. Inutile negarlo, l’emergenza Covid, con tutte le restrizioni che si è portata dietro, ha fatto la sua parte, dando una spinta a questi numeri più confortanti. Ma dall’altra parte ha impegnato la maggior parte delle energie di tutti gli agenti, che «con disponibilità e professionalità hanno affrontato le difficoltà, nonostante le paure di fronte a una situazione sconosciuta», ha commentato l’assessore alla Sicurezza, Daniele Mazzucchelli. E qualche promessa dall’anno scorso è stata mantenuta.
Alcuni numeri
Il Covid ha drasticamente concentrato le attenzioni su di sé nel 2020. A dimostrarlo non sono solo «le notti spese a studiare i Dpcm», come ha svelato il comandante del corpo Raffaele Esposito, «con l’obiettivo di trovarsi preparati già dal giorno seguente». Ma anche i numeri fanno la loro parte. A partire dal primo lockdown, infatti, sono state ben 71 le violazioni inerenti alle norme anti-Covid, di cui 31 per i provvedimenti statali e 40 per quelli regionali. E sono solo una parte, forse la più significativa, visto il momento delicato. Ma nel complesso sono state accertate oltre 2000 multe: 108 di carattere amministrativo, incluse quelle che riguardano lo smaltimento dei rifiuti (11) o il loro abbandono (6), e ben 1917 legate al codice della strada, quasi tutte (1467) per divieti di sosta, di transito e obblighi delle ordinanze comunali.
Numeri interessanti anche per la polizia giudiziaria e per la pubblica sicurezza. Alle autorità sono state denunciate 31 persone, per reati di vario genere. Tra cui: guida in stato d’ebbrezza o sotto stupefacenti (1), reati edilizi (6), per lesioni gravi (3) o per truffa (1).
Incidenti in meno, telecamere in più
Si può dire che qualche promessa sia stata mantenuta. Fra gli obiettivi prefissati lo scorso anno, alla presentazione dei dati del 2019, c’era anche quello della videosorveglianza. Come ha sottolineato Mazzucchelli: «Grazie alla vittoria di un bando regionale, siamo riusciti ad aumentare gli strumenti in dotazione agli agenti». Fra le new entry ci sono le dash cam posizionate nelle macchine della polizia, e le body cam, direttamente sugli agenti. «Abbiamo inoltre acquistato delle fototrappole e una fotocamera mobile per il servizio di controllo del nostro territorio». E ha aggiunto una considerazione sulla diminuzione degli incidenti a 58 casi: «Vero che il calo del traffico è stato determinante, ma bisogna rendere merito anche ad alcuni interventi effettuati per mettere in sicurezza le strade, come i marciapiedi rialzati in alcune zone sensibili». Ha poi concluso sottolineando il «grande lavoro di collaborazione da parte di tutti». Non solo della polizia che «è andata incontro anche alle attività commerciali con una serie di controlli aggiuntivi», ma anche dei «molti volontari che hanno contribuito a superare le difficoltà».
Le premiazioni
A fare da cornice alla presentazione di oggi è stato il riconoscimento offerto al comandante Esposito, per i suoi 25 anni di servizio. Anche gli agenti Paolo Ioli ed Elvira Scaldaferri sono stati premiati per i loro 16 anni nella polizia locale.
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