Cassano, Tagliabue la più votata. I consigli comunali con Ottaviani sindaco o con Coghi 

Cassano magnago consiglio comunale
Dall’alto a sinistra in senso orario: Oliva, Zaupa, Franchin, Lodrini, Tagliabue, Romano, Saporiti e Passuello

CASSANO MAGNAGO – E’ufficiale: tra due settimane il ballottaggio sarà uno scontro nel centrodestra tra Pietro Ottaviani e Osvaldo Coghi. Senza apparentamenti formali, che andrebbero a stravolgere l’assetto odierno, i consigli comunali che si formerebbero vedono l’esclusione eccellente della Lega dall’aula in caso di vittoria del primo o di Fratelli d’Italia in caso la spuntasse il secondo. 
Analizzando le preferenze personali la cassanese più votata è Gemma Tagliabue (Pd), premiata dagli elettori con ben 234 preferenze. Seguono Rocco Andrisani (191) di Cassano Futura, Mauro Zaffaroni (166) del Pd, Alessandro Passuello (164) e Massimo Zaupa (162), entrambi della lista Poliseno. 

Se vince Ottaviani 

Se diventa sindaco Pietro Ottaviani la sua maggioranza sarà composta da soltanto 2 componenti di Fratelli d’Italia (Edoardo Franchin con 75 voti e Luisa Savogin con 44) e 8 componenti della civica Poliseno: Alessandro Passuello (164), Massimo Zaupa (162), Roberto Saporiti (100), Anna Lodrini (93), Veronica Romano (91), Andrea Pisani (81), Santina Ferro (73) e Ivano Favero (69)
Per l’opposizione conquista due seggi il Pd con il candidato sindaco Tommaso Police e Gemma Tagliabue (234), la più votata in città. Due seggi anche per la coalizione di Osvaldo Coghi che di diritto soffia il posto alla Lega. Il Carroccio rimarrebbe dunque clamorosamente escluso perché il secondo a entrare in aula sarebbe infatti Giovanbattista Oliva, di Forza Italia proprio come Coghi.
Completano il consiglio comunale Rocco Dabraio (Progetto Cassano 2032) e Stefania Passiu (Cassano futura).

Se vince Coghi 

In caso di vittoria di Coghi la sua maggioranza sarebbe formata da cinque consiglieri di Forza Italia e da cinque della Lega. Per gli azzurri entrerebbero oltre a Oliva anche Maria Centemeri (113), Elena Giardini (102), Giorgio Soldarini (100) e Cosimo Giordano (55). Per la Lega invece verrebbero premiati Luca Renna (70), Massimo Temporiti (43), Michela Copes (37), Marco Puricelli (31) e Moreno Cavazzoni (28). 
In opposizione resterebbero esclusi i Fratelli d’Italia. La minoranza sarebbe infatti composta da tre della lista Poliseno (Ottaviani di diritto più Passuello e Zaupa), da Police con Tagliabue per il Pd e da Dabraio (Progetto 2032). Con questo scenario, per una manciata di voti rimarrebbe fuori da Villa Oliva Passiu nonostante l’egregia prestazione personale. Il 9,35% della sua lista è infatti una delle sorprese di una giornata che ha visto tanti cassanesi propendere sulle proposte civiche anziché sui partiti tradizionali. 

Cassano magnago consiglio comunale – MALPENSA24