CASSANO MAGNAGO – Un nuovo polo scolastico, con tre sezioni di nido e sei di scuola dell’infanzia. Cassano Magnago pensa in grande e punta tutto sulle scuole, provando a intercettare i fondi del Pnrr per la costruzione di nuovi edifici da destinare, appunto, ad asili e scuole dell’infanzia. La proposta è stata già presentata, come ha anticipato il sindaco Nicola Poliseno, per provare a incassare un finanziamento di 4 milioni e 225mila mila euro.
L’area individuata
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica c’è. E offre una panoramica delle intenzioni. Intanto, l’area individuata è «libera da edificazioni». Poi, «il lotto interessato ha una superficie complessiva di 6.778 metri quadrati e avrà come fronte principale quello che si svilupperà su via Lazio», si legge nella relazione tecnica. Un’area che si sviluppa in un contesto urbanistico «fortemente urbanizzato, senza particolari prescrizioni in tema di valorizzazione ambientale e senza particolari sensibilizzazioni sulla qualità del vivere meglio». Si tratta di uno spazio «di forma planimetrica rettangolare e pianeggiante».
I due piani della struttura
Più nel dettaglio, il progetto prevede «la realizzazione di un parcheggio accessibile da via Lazio, dove, attraverso una piazza pavimentata e a verde, si innesta l’ingresso principale, caratterizzato da tettoia e bussola». Di lato ci sarà l’ingresso per il personale. Al piano terra sono previsti: centrale termica, locale contatori, cucina, dispensa e spogliatoi. Mentre al primo piano, si pensa agli uffici della direzione e agli spogliatoi per gli insegnanti con i relativi servizi igienici. I due piani «sono collegati da un vano
ascensori e da due corpi scala».
I principi pedagogici
Il vano di ingresso consiste in un’area comune al nido e alla scuola «con uso polifunzionale». Gli ambienti didattici sono concepiti come «appendici dell’asse distributivo» e si affacciano verso l’esterno «con un prolungamento a cannocchiale, a definire sequenze di ambiti con relazioni a più livelli, con il verde prospiciente e con la luce naturale».
Questo per sottolineare un obiettivo preciso: «Soddisfare i principi pedagogici, che mirano a ritrovare un luogo dove apprendere, giocare, nutrirsi e riposare sono occasioni per valorizzare le soggettività». Il polo scolastico sarà composto di tre sezioni nido (una sezione lattanti 0-12 mesi, una sezione 12-24 mesi e 24-36 mesi, una sezione 12-36 mesi) e sei sezioni per la scuola dell’infanzia.