BRINZIO – Chi sarà la “Castagna d’oro 2022”? Nel piccolo borgo alle pendici del massiccio del Campo dei Fiori cresce l’attesa di conoscere chi sarà ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del riconoscimento istituito due anni fa dall’amministrazione comunale per “premiare l’attività di coloro che con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica, abbiano in qualsiasi modo giovato alla collettività brinziese, rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni”.
Cresce l’attesa
Lo scorso anno vennero consegnate le prime due “castagne” (la prima edizione del riconoscimento venne rinviata a causa della pandemia di coronavirus, ndr) al sindaco emerito Sergio Vanini e alla squadra di Protezione civile del locale Gruppo dell’Associazione nazionale alpini. Con la consegna della “castagna” anche quest’anno verrà conferita la cittadinanza onoraria a un “cittadino italiano o straniero, senza distinzione di nazionalità, razza, sesso o credo religioso, non iscritto all’anagrafe del comune di Brinzio”, che si sia distinto per il suo impegno a favore della comunità locale.
Il primo cittadino onorario è stato un sindaco
Il primo cittadino onorario di Brinzio è stato Mario Mauri, il giornalista milanese che guidò l’amministrazione comunale dal 1970 al 1979 mentre, per la seconda edizione l’onorificenza è stata assegnata al varesino Carlo Moruzzi. In paese, anche se qualcuno prova ad avanzare qualche ipotesi sui nomi dei due premiati, tutti attendono con impazienza il 2 giugno, festa della Repubblica, quando, alle 10.30 nel parco “Tonino Piccinelli”, si svolgerà la cerimonia di premiazione nell’ambito dei festeggiamenti per la festa nazionale che prevedono anche il “battesimo civico” di tredici diciottenni che riceveranno dalle mani del sindaco, Roberto Piccinelli, una copia della Costituzione, la bandiera italiana, una penna e una coccarda tricolore. Bocche cucite anche all’interno del palazzo comunale. Per ora è trapelata solo la notizia che il consiglio comunale, nella seduta del 5 maggio, ha deciso all’unanimità i nomi di coloro che riceveranno le due benemerenze. Scelta obbligata per l’assegnazione della cittadinanza onoraria essendo pervenuta una sola candidatura mentre, per la Castagna d’oro i consiglieri hanno dovuto scegliere tra due candidati.
