BRINZIO – Il maltempo che si è abbattuto sul varesotto nella giornata di ieri, domenica 19 settembre, ha evidenziato ancora una volta tutta la fragilità della sp62, che collega Brinzio con Varese. Nuovi smottamenti nell’area della Motta Rossa hanno reso necessaria l’ennesima chiusura della strada. Il tema sarà affrontato da un tavolo istituzionale che ha l’obiettivo di programmare la messa in sicurezza del versante a monte della provinciale.
Un’estate di chiusure
Il blocco alla circolazione disposto ieri fa seguito ad una stagione estiva in cui le chiusure della provinciale sono state ripetute: in alcuni casi in seguito a frane e smottamenti e in altre occasioni a scopo precauzionale in vista di allerte meteo. Limitazioni al traffico che costituiscono un’inevitabile fonte di disagio per chi abita nella zona ed è solito utilizzare la strada della Motta Rossa per raggiungere Varese o la Valcuvia. Il problema era stato affrontato lo scorso luglio in un primo incontro istituzionale richiesto dal Comune di Brinzio, con la partecipazione del Comune di Varese, della Provincia e del Parco Campo dei Fiori. In quella fase era stata effettuata una prima stima degli investimenti necessari per l’area, con un importo previsto intorno ai 2 milioni di euro.
Presto un nuovo incontro
Ora, con il perdurare della situazione di difficoltà, si fa sempre più urgente trovare una soluzione al problema: il tema sarà affrontato in un nuovo incontro di aggiornamento tra le parti, che si svolgerà nelle prossime settimane. «Da parte nostra – spiega il sindaco di Brinzio Roberto Piccinelli – stiamo ultimando una proposta che riguarda il territorio comunale di Brinzio per la salvaguardia e il recupero del lago. Questo è il nostro obiettivo finale e gli obiettivi primari per poterlo realizzare consistono nella messa in sicurezza della parte che sta a monte del lago, sopra la Motta Rossa e a scendere lungo il canale che trasporta i detriti verso il lago». È proprio quella la zona da cui si originano gli smottamenti che in occasione di forti piogge vanno a riversarsi inevitabilmente sulla strada provinciale, con grandi quantità di fango e detriti.
Versante indebolito dall’incendio
Il versante a monte della Motta Rossa soffre di un indebolimento dovuto all’incendio della Martica nel 2019, che ha reso la montagna più permeabile. L’area è situata nel territorio comunale di Varese. «Faremo una proposta rispettosa delle altre competenze – spiega Piccinelli – daremo indicazioni che secondo noi sono quelle giuste in base all’elaborazione che stiamo svolgendo con i nostri tecnici. Un contributo che spero possa essere discusso e magari attuato. Ogni volta che piove in questo modo c’è un dilavamento del fronte che porta tutto sulla strada: putroppo è una situazione che deve essere sanata a monte». Sul tema si esprime anche l’amministrazione comunale di Varese. «Abbiamo avviato contatti con Comune di Brinzio, Parco e Provincia per concordare interventi di messa in sicurezza di quel versante, una zona che in seguito all’incendio è purtroppo diventata delicatissima».
