SAMARATE – «È un dovere di chi ci amministra tutelare l’incolumità dei cittadini». Così il gruppo di minoranza Progetto Democratico, in riferimento alle «precarie e pericolose condizioni» in cui versa il palo della luce in via Cinque Giornate a Samarate.
La «rabbia»
La domanda è schietta: «Perché non si emette un’ordinanza?». Per il gruppo di opposizione è «assurdo» vedere un palo della pubblica illuminazione e della distribuzione elettrica «tranciato, sostenuto solamente dai ferri di armatura e dai cavi elettrici, che da settimane incombe sui passanti di una via trafficata di auto e pedoni». Soprattutto se si considera che si tratta della via «che porta alle scuole secondarie di primo grado». Inoltre, proseguono, «la rabbia aumenta quando si vede che il nuovo palo metallico è già stato posato, a pochi centimetri da quello ammalorato e, invece di essere messo in esercizio, è stato utilizzato per “irrobustire” il fissaggio di quello pericolante».
«Intervenire subito»
La soluzione individuata fa storcere il naso. E le domande persistono: «Perché? Non si poteva completare il lavoro? Dobbiamo attendere che succeda qualcosa di grave?». Concludono così: «Se E-Distribuzione (o chi per esso) non provvede in maniera rapida, che si scriva un’ordinanza urgente per costringere chi ne ha l’obbligo a eliminare immediatamente questa situazione pericolosa».
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