Castellanza, Cerini investe nell’istruzione. «Scuole più sicure e biblioteca efficiente»

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CASTELLANZA – «Anche se stiamo vivendo un momento di crisi non ci dimentichiamo di cosa è importante: la scuola e l’istruzione». Così il sindaco di Castellanza, Mirella Cerini, annuncia le nuove misure del bilancio che prevedrà un investimento di 180 mila euro sulle scuole De Amicis e altri 230 mila sulle Da Vinci, oltre a un intervento per l’efficientamento energetico nella biblioteca comunale.

Priorità scuola

In questi giorni a Palazzo Brambilla si lavora sodo per un obiettivo importante: presentare un bilancio di previsione al prossimo consiglio comunale che si concentri sulle scuole. «In particolare vogliamo rendere più sicure le elementari e le medie e soprattutto attuare degli interventi per migliorare l’efficientamento energetico delle strutture», dichiara il primo cittadino.

Elementari sicure ed efficienti

Per gli interventi l’amministrazione di Partecipiamo sta da tempo cercando dei finanziamenti, in modo da non gravare troppo sulle casse del Comune, già messe a dura prova dai mesi di emergenza sanitaria. «Siamo riusciti a ottenere un finanziamento strutturale statele per gli interventi alle elementari De Amicis che verranno realizzati nel 2021. Di questi, 160 mila euro ci serviranno per migliorare l’impianto statico strutturale e gli altri 20 mila saranno destinati a interventi di relamping».

Le medie hanno un bisogno urgente

Per le medie Da Vinci, invece, è necessario un intervento di decoro. «La situazione è davvero pessima, perché la facciata che dà sul parco dei Platani non solo è degradata, ma è anche molto dispersiva a livello energetico». Quindi l’amministrazione Cerini prevede due slot di investimento: uno nel 2021 e l’altro nel 2022. «Investiremo tra i 230 e i 240 mila euro per la riqualificazione esterna ed energetica e molto probabilmente accenderemo un mutuo per trovare i fondi».

Nuova illuminazione in biblioteca

Ma la ciliegina sulla torta nell’ambito dell’istruzione sarà proprio sulla biblioteca. «Si tratta di un’idea alla quale tengo molto perché la biblioteca è un luogo importante della nostra città. Quindi vorremmo sostituire tutti i corpi illuminanti con i led in modo da avere un sistema più efficiente, sostenibile ed economico. Anche in questo caso avremo un finanziamento strutturale per il 2022, ma speriamo di poter anticipare i lavori a quest’anno», conclude Cerini.

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