CASTELLANZA – Uomini che odiano le donne: la notte violenta di Castellanza si chiude con due arresti per maltrattamenti. Due episodi distinti che hanno visto in campo i militari della stazione castellanzese dell’Arma: le manette sono scattate alle 23 e all’una della notte tra giovedì 16 e venerdì 17 aprile.
Picchia per strada la compagna incinta
Nel primo caso è stato arrestato un 50enne italiano trovato in corso Matteotti mentre picchiava la giovanissima compagna di 20 anni per strada. L’uomo ha precedenti specifici: in passato era già stato accusato di maltrattamenti sia nei confronti di una ex che nei confronti della madre con la quale viveva. I militari ieri sono intervenuti dopo una chiamata al 112 che segnalava la violenta aggressione in corso. Trovando il 50enne che stava ancora picchiando la giovane compagna incinta. La ragazza è stata accompagnata in ospedale dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di 7 giorni. La giovane ha raccontato che il compagno la maltrattava da oltre tre mesi. Ieri la vittima è riuscita a raccontare tutto. Per il compagno sono scattate le manette: il 50enne è stato portato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nelle prossime ore comparirà davanti al gip per la convalida.
Botte alla moglie da almeno quattro anni
I militari di Castellanza poche ore dopo sono intervenuti in un’abitazione in città sempre in seguito a una chiamata al 112 che segnalava un violenta lite in corso. Nei guai è finito un artigiana di 35 anni, incensurato, di nazionalità straniera. L’uomo è stato trovato mentre picchiava la moglie 50enne. La donna ha poi confessato ai carabinieri che il marito la maltrattava dal 2016: quattro anni di violenze sempre taciute per paura. La 50enne è stata accompagnata in ospedale: per lei la prognosi è di 5 giorni dopo il pestaggio. Anche per il marito sono scattate le manette con l’accusa di maltrattamenti.