CASTELLANZA – Dopo anni di abbandono, degrado e dimenticanza l’area libera di via Canova è pronta a diventare un parcheggio. Lo annuncia oggi, venerdì 11 dicembre, il sindaco di Castellanza Mirella Cerini. «Abbiamo approvato un finanziamento di 35 mila euro per riqualificare l’area e creare 11 parcheggi che saranno pronti entro i primi mesi del 2021 e siamo contenti di aver già ricevuto pareri positivi dai cittadini».
Abbandono e degrado
In via Canova si trova un ultimo lembo di territorio castellanzese, al confine con il comune di Legnano, che consiste in un terreno incolto ceduto, una decina di anni fa, all’amministrazione di Palazzo Brambilla nell’ambito di un piano attuativo residenziale. Quest’area, antistante alla palazzina realizzata, è da anni in stato di abbandono e alcuni residenti della zona hanno anche segnalato situazioni di degrado causate dall’erba incolta o dalla presenza di rifiuti e sollecitato la riqualificazione dell’area in questione.
Un investimento da 35 mila euro
«Dopo aver verificato la situazione – spiega il primo cittadino – abbiamo dato incarico all’ufficio tecnico di predisporre delle soluzioni progettuali». La Giunta di Partecipiamo ha vagliato due soluzioni e i rispettivi costi e approvato nella seduta del 18 novembre scorso una delle due proposte, mettendo a bilancio la cifra occorrente pari a 35 mila euro per la riqualificazione dell’area, stanziamento poi approvato in Consiglio Comunale il 30 novembre.
Il progetto prevede la realizzazione di un parcheggio pubblico asfaltato per 10 posti auto, di cui 1 per persone diversamente abili, e un’area verde che verrà riqualificata con la sostituzione di parte dello strato di terra attuale con terreno di coltura e con seminagione di erba. «Abbiamo voluto informare con una lettera, la decisione dell’Amministrazione Comunale e i tempi previsti per la realizzazione, i condomini della palazzina prospicente l’area. Il completamento del parcheggio è previsto nei primi mesi dell’anno prossimo e in primavera la riqualificazione della rimanente parte a verde», aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici, Claudio Caldiroli.
L’ok dei condomini
«Alcuni condomini – concludono Cerini e Caldiroli – hanno già manifestato apprezzamento e soddisfazione per l’intervento dell’amministrazione e da parte nostra è notevole la soddisfazione per aver trovato una soluzione per un’area, di proprietà comunale,
dimenticata e lasciata in abbandono da un decennio».
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