CASTELLANZA – Avrebbe bisogno di una raddrizzata il semaforo che regola il traffico all’incrocio tra via Locatelli e la strada saronnese, ma nessuno interviene.
Come la Torre di Pisa, piegato, ma non cade. A denunciare la condizioni di quel semaforo, ma soprattutto le continue richieste rimaste inascoltate dai cittadini è il consigliere di minoranza Giovanni Manelli, il quale spiega che i residenti della zona, almeno dal mese di aprile, hanno segnalato la cosa, ma senza mai trovare un riscontro concreto. Tanto che il semaforo continua a essere storto. Secondo Manelli tre mesi di tempo per dare la necessaria raddrizzatina o sostituire il palo che lo sorregge sono troppi.
«La sicurezza va garantita anche intervenendo in queste situazioni», spiega il consigliere. Che poi aggiunge: «Mi auguro che non si stia aspettando che venga giù del tutto. Oltre all’aspetto della sicurezza poi, resta il fatto che quel semaforo piegato da tempo dà un senso di trascuratezza. Siamo in una zona di periferia della città, ma pur sempre a Castellanza».
E sempre in tema di sicurezza viabilistica Manelli conclude con un commento sulla nuova segnaletica stradale che l’amministrazione comunale con un piano cittadino sta provvedendo a ridisegnare in toto: «Finalmente si sta provvedendo a realizzare un intervento di grande utilità e necessario. Le strade della nostra città sono davvero molto utilizzate e per questo meriterebbero una sempre maggior e più puntuale attenzione».