CASTELLANZA – Vive a Castellanza dal 1918 e da 103 anni fa parte della storia del paese. Oggi, venerdì 9 luglio, Natalina Almasio, da tutti conosciuta come zia Lina, compie 103 anni, diventando, almeno a quanto ne sappiamo, la castellanzese più anziana.
La vita di zia Lina
A festeggiarla oggi sono i tanti nipoti e pronipoti che sono andati a trovarla nella residenza per anziani Moroni di Castellanza, dove da qualche tempo dimora Natalina Almasio. Questo il nome di battesimo datole dai suoi genitori il 9 luglio 1918, ma in città tutti la conoscono come zia Lina. Perché la donna ha sempre mantenuto una grande grinta, carattere e indipendenza: infatti non si è mai sposata, ma, anche dopo 103 anni, continua a godere dell’amore di molti nipoti.
Uno di loro, Mario Rossi, ricorda, però, che le opportunità non sono mai mancate. «Zia Lina ci ha sempre raccontato, con grande ironia e umorismo, che da giovane aveva molti pretendenti, ma lei ha sempre resistito e non si è mai voluta sposare». Marito o no, Almasio è arrivata alla veneranda età di 103 anni, probabilmente la più anziana a Castellanza, ed è ancora in ottima forma.
Una vera castellanzese
«A parte qualche acciacco, e qualche spavento che ci ha fatto prendere – raccontano i famigliari – la zia si è sempre rimessa in sesto e ora sta bene sia fisicamente che mentalmente, soprattutto grazie alle amorevoli e professionali cure della Rsa Moroni: sono stati tutti davvero gentili e premurosi anche durante il difficile periodo della pandemia».
Infatti, proprio da dietro i vetri della sala delle visite zia Lina saluta le sue nipoti con un grosso sorriso, mandando loro un abbraccio e facendo, davvero la storia a Castellanza. Storia della quale lei stessa fa parte, perché oltre a essere nata in città ha anche lavorato per tutta la sua vita al cotonificio Cantoni, realtà che fa parte della tradizione locale.