SESTO CALENDE – Centri estivi, la riapertura del 15 giugno si avvicina ma a Sesto ancora non ci sono certezze: il Campus del Circolo Sestese rimanda l’inizio dell’attività di una settimana al 22 giugno e l’amministrazione comunale lancia un questionario online per capire le esigenze dei genitori in merito ai servizi estivi per i bambini in età della scuola dell’infanzia. E la minoranza di Insieme per Sesto boccia la giunta: «Regna la confusione».
Il campus slitta al 22 giugno
Il tradizionale appuntamento con il Campus del Circolo Sestese, confermato e rapidamente giunto al tutto esaurito già il 25 maggio, avrebbe dovuto prendere il via lunedì 15 giugno, con un programma già dettagliatamente messo a punto dagli organizzatori. Poi però qualcosa si è inceppato, e il Circolo Sestese ha spedito una mail ai genitori dei ragazzi iscritti per preannunciare lo slittamento delle attività di una settimana: il Campus prenderà dunque il via il 22 giugno. A farlo sapere è il gruppo consiliare Insieme per Sesto, che imputa il rinvio alle incertezze dell’amministrazione sulle location da concedere al Circolo Sestese.
Il questionario online
Ieri, 5 giugno, l’amministrazione comunale ha lanciato un questionario online per i centri estivi dei bambini in età da scuola materna, da compilare entro lunedì 8 giugno: si tratta di una «indagine conoscitiva su possibili attività estive rivolte ai bambini (3-6 anni) residenti e non residenti ma iscritti alle scuole dell’infanzia del Comune di Sesto Calende per l’anno scolastico 2019/2020». Ai genitori si chiede di indicare le date (tra il 22 giugno e il 31 luglio) e le fasce orarie più consone in base alle proprie esigenze.
IxS: «Regna la confusione»
Ma per la minoranza di Insieme per Sesto si tratta di un’iniziativa che parte già in ritardo. «Il Comune dia risposte immediate e certe» sulle attività estive dei ragazzi: l’appello del gruppo consiliare presieduto da Giancarlo Rossi. «A una settimana dall’annunciato avvio del Campus (15 giugno) e in attesa di risposte per le attività destinate ai più piccoli regna ancora grande confusione su tempi, luoghi e modalità di questi servizi attesi da molte famiglie – scrive Insieme per Sesto nella nota diffusa oggi, 6 giugno – è di ieri l’annuncio di un rinvio al 22 giugno. Di fronte all’impegno degli operatori e alla disponibilità di molti genitori, il grande assente è il Comune, che nonostante la sollecitazione dei gruppi di minoranza al Consiglio Comunale del 27 maggio, non ha ancora approvato i progetti, validati secondo le linee guida, né ha assegnato spazi in condizioni di utilizzo. Non ci sono scusanti per questa situazione dovuta alla grave sottovalutazione del problema e all’inerzia della Giunta e dell’assessore che avrebbe dovuto organizzare da settimane un tavolo con tutti i soggetti e risolvere i problemi per tempo».
«Fate presto»
Eppure, sottolineano quelli di Insieme per Sesto, in città «le strutture non mancano, dal Parco Europa alle scuole comunali e al Nido (per il Campus e per il Parco Robinson dei più piccoli), al centro Sportivo (per i campus del calcio e dell’atletica). Non mancano le competenze e le disponibilità dei soggetti che storicamente se ne fanno carico. Non mancano nemmeno le risorse con il personale comunale, il servizio scuolabus e i fondi straordinari (160.000 euro) che lo Stato ha già dato al Comune senza vincoli di spesa, proprio per necessità come queste». Insomma, l’appello del gruppo di centrosinistra, «ci sono tutte le condizioni. Manca solo la volontà politica della giunta di assumersi le proprie responsabilità e di agire, senza più perdere tempo».
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