Centri estivi, sfogo di una mamma: «Fondi restituiti, assurdo. Dovremmo fare causa»

BUSTO ARSIZIO – «Dovrei fare causa al comune solo per principio». Lo sfogo di una mamma incredula di fronte alla notizia dei 157mila euro di contributi statali per i centri estivi che l’amministrazione di Busto Arsizio ha restituito a Roma per lo scarso numero di richieste di rimborso (solo 59) pervenute da parte dei genitori che hanno partecipato alle attività pubbliche e private dell’estate 2021, dopo l’anno dei lockdown.

La testimonianza

La signora, che ha tre figli in età scolare, ne aveva iscritto uno dei bambini al camp delle scuole Pascoli. «L’ho scelto perché era uno dei più economici – confessa la mamma delusa – e per contenere la spesa facevo fare solo per mezza giornata, anche se avrebbe voluto restare tutto il giorno, visto che ho un lavoro part time e potevo andare a prenderlo dopo pranzo. Se avessi saputo che c’era la possibilità di un rimborso, avrei potuto iscriverla per tutta la giornata».

«Zero pubblicità»

Ma di questa opportunità erano a conoscenza in pochissimi. «Sono molto attenta a queste cose ma non mi è arrivata voce e non ho letto nulla in merito – ammette la donna – conosco tante mamme e nessuna sapeva di questo bando del comune. Non è stato assolutamente pubblicizzato e tantomeno condiviso sui social. E pensare che io avevo tenuto da parte tutti i pagamenti fatti, in attesa che uscisse qualche bando, come nel 2020, ed invece niente. È assurdo». E il conto di cinque settimane di “camp” part-time, quasi 300 euro, ha dovuto sobbarcarselo senza aiuti. «Una vera ingiustizia, adesso che so che quei soldi erano disponibili, se solo qualcuno ce lo avesse detto».

L’interrogazione di Farioli

Del tema si parlerà presto anche in consiglio comunale, visto che l’ex sindaco, ed ex assessore all’educazione, Gigi Farioli (capogruppo di Popolo Riforme e Libertà) ha depositato un’interrogazione urgente sui centri estivi, firmata anche dalla sua collega di gruppo Giuseppina Lanza. Chiedendo alla giunta «quali iniziative, in continuità o difformità con il passato, abbiano intrapreso o abbiano intenzione di intraprendere per favorire la più ampia possibilità di scelta per famiglie e ragazzi nel prossimo periodo estivo». Non si fa esplicito riferimento al “caso” dei soldi restituiti, ma si guarda alla prossima estate per capire se ci saranno ancora «contributi o voucher» per incentivare le iscrizioni ai centri.

busto arsizio centri estivi mamma – MALPENSA24