Cerro, centrodestra: «Da Bene Comune gesti mediatici che avvelenano il clima»

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CERRO MAGGIORE Arriva a stretto giro di tempo la replica della maggioranza di centrodestra che amministra Cerro Maggiore alle ultime osservazioni mosse da Bene Comune. Oggetto: l’impossibilità di esaminare atti articolati e complessi iscritti all’ordine del giorno del consiglio comunale, dal momento che vengono messi a disposizione dei consiglieri appena 48 ore prima come prevede il regolamento. Una difficoltà che ha spinto i consiglieri di minoranza a disertare il consiglio di lunedì scorso, 25 marzo.

Di seguito, la risposta del capogruppo del Centrodestra Unito diffusa oggi, mercoledì 27.

In tutti questi anni di amministrazione abbiamo sempre tenuto un atteggiamento di profondo rispetto per le istituzioni e soprattutto di dialogo con chi aveva idee differenti dalle nostre. Gli elettori, pochi mesi fa, ci hanno chiesto di proseguire questo buon governo e al tempo stesso hanno affidato un ruolo importante anche agli esponenti eletti della lista Bene Comune. Ebbene, ridurre ogni argomento e ogni discussione ad occasione di scontro per avere titoli sui giornali è francamente stupefacente.

Servono idee, non fughe

In un momento di conflitti, di guerre e di divisioni, l’immagine che la politica locale dovrebbe dare è quella della serenità, della serietà e soprattutto concretezza. Lasciare il consiglio comunale, per non sappiamo quale motivazione, è stata una mossa mediatica, che porta il beneficio effimero della foto sul giornale ma, al tempo stesso, svilisce gli autori di tale gesto e avvelena il clima.

Il consiglio comunale è il luogo del confronto, dove si portano istanze, esigenze e soprattutto idee. Purtroppo sono proprio le idee a mancare! Perdere tempo per queste polemiche è assurdo, perché il regolamento che si sta criticando è stato modificato da tutte le precedenti amministrazioni, tranne la nostra.

Atti semplici e utili alla comunità

In questi anni non abbiamo mai fatto mancare ascolto e confronto. La presenza anche nei momenti difficili c’è sempre stata. Nel merito, l’opposizione aveva tutto il tempo per leggere i documenti e fare le domande che riteneva opportune in consiglio, come del resto fa sempre, ma questa volta no. Forse avrebbe sentito che con una semplice variazione di bilancio abbiamo dato risposte alle mamme dei bambini che nei mesi scorsi ci hanno chiesto di vigilare maggiormente sulla qualità della mensa comunale. Avrebbero sentito che con questa variazione di bilancio si va a finanziare una parte delle attività culturali dell’estate e dell’autunno. Avrebbero sentito che con questa semplice variazione di bilancio si gettano le basi per la lotta all’evasione dell’Imu nel prossimo futuro. 

In definitiva, un atto semplicissimo nella sua rappresentazione, a cui rispondiamo sempre in consiglio, che serve a migliorare il nostro paese. Noi andiamo avanti con la buona amministrazione di ascolto, pianificazione e concretezza, agli esponenti di Bene Comune lasciamo il teatrino politico e ricordiamo che è già la seconda volta in meno di un anno che abbandonano l’aula in fretta, senza motivo. Speriamo che questa strategia cessi, per il bene dei cittadini, perché solitamente scappa chi non ha idee o proposte fattibili.

Gianluca Ciculi

Capogruppo consiliare di Centrodestra Unito

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