CERRO MAGGIORE – La Sagra di San Bartolomeo a Cerro Maggiore, in programma dal 27 al 30 agosto, si farà. Con soluzioni anche inedite dell’Amministrazione comunale per rispettare le norme relative all’introduzione del Green Pass. «Non ho mai pensato di annullare la Sagra – sottolinea il sindaco, Nuccia Berra (nella foto) – Insieme al comandante della Polizia Locale, ai ragazzi del Campanile e ai funzionari degli uffici comunali abbiamo cercato ogni soluzione organizzativa. È un fatto chiaro ed inequivocabile che per Fiere, Sagre e parchi divertimento il Green Pass sia assolutamente obbligatorio. Abbiamo sentito i dirigenti della Prefettura e inoltrato un quesito ufficiale che, assieme alle domande di chiarimento di altri Enti, è stato sottoposto all’attenzione del Gabinetto Governativo a Roma. Per questo, dopo le ultime interpretazioni del decreto legge, con estrema soddisfazione posso annunciare che la Sagra si farà».
Le risposte ricevute hanno sbloccato l’impasse e permesso di superare le incertezze delle ultime settimane, sorte anche in seguito all’annullamento di un’analoga manifestazione a Nerviano.
Via libera da Roma
Per garantire l’osservanza del Green Pass sono stati coinvolti tutti gli attori impegnati a vario titolo nella festa: il circolo culturale Il Campanile, i giostrai del Luna Park e la Parrocchia di Cantalupo. La novità sarà l’introduzione di un braccialetto permanente che sarà messo al polso delle persone che vorranno accreditarsi ai punti informativi predisposti all’interno dell’area della festa. Il braccialetto garantirà un’attività di controllo meno gravosa sia alla Polizia Locale che agli organizzatori e, al tempo stesso, darà la possibilità agli utenti di non essere controllati ripetutamente ad ogni ingresso, su ogni giostra o mentre fanno acquisti.
«Non sarà un obbligo averlo, ma con il braccialetto non sarà necessario mostrare il Green Pass ad ogni controllo. Nei nostri pensieri – aggiunge Berra – questo “gadget” garantirà uno snellimento delle procedure introdotte dal decreto legge sul Green Pass, mantenendo inalterato il presupposto legislativo. È una sperimentazione innovativa. Non ci risultano piani d’azione di questo tipo messi in campo su un’area così vasta ed eterogenea. La questione è resa anche più complessa dal fatto che gli organizzatori sono tutti differenti e hanno dovuto trovare un protocollo unitario in questi giorni agostani. Durante tutti i quattro giorni di festa saranno ovviamente effettuati controlli a campione dalla Polizia Locale e, in caso di trasgressione della normativa, saranno applicate le pesanti sanzioni previste».
Il programma della festa
Il programma della Sagra rimane dunque quello originale. Si comincerà venerdì 27 con la prima serata musicale in piazza Don Carlo Bianchi; più articolate le giornate di sabato 28 e domenica 29: sabato si aprirà con gli spettacoli all’ora dell’aperitivo e si continuerà con il concerto del Corpo Musicale Cittadino; domenica ci saranno la tradizionale Fiera delle Merci in via San Bartolomeo e via Risorgimento e la Santa Messa Solenne; nel pomeriggio partirà l’intrattenimento per bambini in piazza Don Bianchi, con spettacoli fino a sera; infine, lunedì 30 ci sarà la tradizionale Fiera delle Merci in via San Bartolomeo e via Risorgimento e nel pomeriggio, intorno alle ore 18.00, si riprenderà con le esibizioni in piazza. Durante tutto l’arco della manifestazione funzionerà il Luna Park nell’area compresa tra le vie Risorgimento e Ungaretti; si aggiungeranno le attività di ristorazione previste dalla Parrocchia nell’oratorio.
Sarà ancora valida l’ordinanza che obbliga l’utilizzo delle mascherine durante la Fiera e nell’area del Luna Park; inoltre le bancarelle sono state collocate in modo da consentire maggiore distanziamento. L’Amministrazione comunale avrà il supporto dell’Associazione Corpo Nazionale Guardiafuochi-sezione Lombardia, per garantire maggiore controllo degli accessi.
Berra: «Basta polemiche, vinciamo la sfida»
«Le polemiche in questi momenti hanno poco senso. Noi dobbiamo applicare le leggi, perché criticarle non porta nessun risultato. Non tutti apprezzeranno queste restrizioni – tira le somme il sindaco – ma avevamo solo due possibilità: fare o non fare la festa. Abbiamo voluto farla ed assumerci tutti gli oneri della decisione. Già in questi giorni ricevo diversi commenti critici da alcuni NoVax: mi dispiace, ma non possiamo fermarci. Troppi miei concittadini hanno vissuto le problematiche del Covid e al tempo stesso dobbiamo riprendere una nuova normalità. Il mio compito è trovare il giusto compromesso. La tanto bistrattata ordinanza sulle mascherine per la Fiera di Cerro ha dato risultati ottimi, infatti negli ultimi 15 giorni il numero dei contagiati a Cerro e a Cantalupo è sempre lo stesso, anzi è leggermente diminuito. Serve ancora tanta pazienza e impegno, ma dobbiamo vincere questa sfida».