Bollino azzurro e chirurgia bariatrica di Tradate: due premi per l’Asst Sette Laghi

VARESE – Due importanti riconoscimenti premiano l’attività dell’Asst Sette Laghi. In primis il “bollino azzurro” assegnato da Onda, che va ad aggiungersi ai bollini rosa ricevuti lo scorso dicembre. Quindi una “promozione” per la Chirurgia bariatrica di Tradate da parte della Sicob: al Galmarini sono stati 70 gli interventi nel 2021.

Il bollino azzurro

La Fondazione Onda, che da anni opera come Osservatorio Nazionale per la la salute della Donna e di genere, quest’anno ha pensato anche agli uomini, invitando la rete di medici, ricercatori e operatori degli ospedali con bollino rosa ad avviare ricerche, sperimentazioni e pratiche diagnostiche e terapeutiche capaci di affrontare in modo multiprofessionale ed interdisciplinare anche il tumore alla prostata. Oggi, 23 febbraio, la fondazione ha presentato i centri italiani che hanno ottenuto il nuovo riconoscimento denominato “Bollino Azzurro”: tra questi figura anche l’Asst Sette Laghi.

Chirurgia di Tradate centro accreditato

Buone notizie arrivano anche da Tradate. La Chirurgia generale diretta dal dottor Andrea Rizzi, è stata riconosciuta come Centro accreditato della Sicob (Società Italiana per l’Obesità e le Malattie Metaboliche). Il riconoscimento per il 2022 è stato firmato dal Presidente Marco Zappa. Si tratta di un passaggio ulteriore rispetto a quello dell’affiliazione alla medesima società e che viene riconosciuto ai centri che registrano almeno 50 interventi di chirurgia bariatrica all’anno. La Chirurgia del Galmarini, specializzata appunto nel trattamento dell’obesità grave, nel 2021, nonostante la riduzione della chirurgia elettiva, quale è appunto la bariatrica, in alcune fasi emergenziali, ha chiuso l’anno con 70 interventi solo di questa specialità.

La qualità degli interventi

«È un risultato che ripaga dell’impegno profuso dalla mia equipe e da parte di tanti professionisti – commenta soddisfatto Andrea Rizzi – chirurghi, anestesisti, dietisti, psicologi, endocrinologi e diabetologi in primis sono coinvolti nella gestione di questi pazienti complessi, come è stato definito nel Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale recentemente adottato in azienda, così da definire in maniera sistematica ogni passaggio del loro percorso di cura». Il riconoscimento della Sicob certifica non solo i volumi di attività, ma anche la qualità con cui gli interventi vengono eseguiti, la varietà della casistica e, conseguentemente, la presenza di una Terapia Intensiva nella stessa struttura ospedaliera per accogliere i pazienti dopo l’intervento. Al Galmarini gli interventi di Chirurgia bariatrica eseguiti comprendono anche quelli di maggiore complessità e gli interventi di chirurgia di revisione, che spesso necessitano del successivo ricovero in terapia intensiva. Il dottor Rizzi è stato inoltre nominato delegato regionale della Sicob per la Lombardia.