Mark Cavendish, alla sua prima corsa a tappe della stagione in Italia, la Settimana Internazionale Coppi e Bartali, è salito sul podio al termine del primo giorno e oggi indosserà la maglia di leader nella tappa collinare tra Riccione e Sogliano al Rubicone.
«Due podi in una giornata e la maglia di leader, direi che il bilancio non è male. Anche se abbiamo mancato la vittoria in entrambe le semitappe, sono estremamente orgoglioso del nostro gruppo. I ragazzi si sono presi cura di me e mi è spiaciuto molto non essere riuscito a ripagare il loro duro lavoro con una vittoria. Poi, nel pomeriggio ci siamo impegnati nella cronometro a squadre e siamo andati oltre ogni previsione. Non potrei essere più felice per essere al comando della gara dopo il primo giorno, soprattutto perché è la prima volta dopo quattro anni che sono in testa ad una corsa a tappe. Ora ci attendono alcune frazioni collinari e siamo motivati a lavorare duro per i nostri ragazzi che puntano alla classifica generale» ha detto il primo corridore britannico in sei anni a guidare la Settimana Internazionale Coppi e Bartali.
La giornata inaugurale della corsa romagnola ha visto prima il successo del bresciano Jakub Mareczko nella frazione del mattino, proprio davanti a Cavendish; nel pomeriggio la cronosquadre ha premiato la Israel Start-Up Nation guidata da Alessandro De srchi, capace di battere la Astana Premier Tech e la Deceuninck Quick Step di Cavendish.
Oggi la seconda tappa propone la partenza da Riccione e l’arrivo a Sogliano al Rubicone dopo 163 chilometri, arrivo in salita che sicuramente cambierà volto alla classifica.
Articolo a cura della redazione di Tuttobiciweb