La Bora guarda al futuro e si assicura il fenomeno Uijtdebroeks

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La caccia al campione di domani si fa sempre più accesa e si abbassa sempre più l’età dei ciclisti che entrano nel mirino delle squadre più forti del mondo. La tedesca Bora Hansgrohe mette a segno un grande colpo e si assicura il talento emergente del ciclismo belga Cian Uijtdebroeks. Il diciassettenne Cian – considerato il nuovo Evenepoel (ed è incredibile che si cerchi già il successore di un atleta che ha appena compiuto vent’anni…) – correrà nel 2021 con il Team Auto Eder e inizierà la sua carriera professionistica con la BORA Hansgrohe nel 2022.

«Non è un segreto che tutti erano interessati a Cian. I suoi risultati sono molto buoni, ma i suoi dati sulle prestazioni sono particolarmente convincenti. Devo dire che personalmente sono molto colpito dal comportamento di Cian e la nascita del Team Auto Eder, squadra junior internazionale che comincerà a gareggiare nel 2021, ci ha spinto a questo passo. Ovviamente non abbiamo particolari obiettivi a breve termine con Cian, ma gli verrà dato il tempo di crescere in un ambiente senza pressione» spiega Ralph Denk, Team Manager della formazione tedesca.

«Dopo aver vinto la Kuurne-Bruxelles-Kuurne, ho avuto contatti praticamente con tutte le squadre del WorldTour. Con la BORA hansgrohe ho subito avuto una buona sensazione, perché hanno un approccio personalizzato per ogni corridore e non si limitano a guardare i dati fisiologici. Alla fine il progetto del Team Auto Eder mi ha convinto, sento di essere in buone mani e sono molto soddisfatto della mia decisione. Ora posso concentrarmi sulla prima parte del programma di corse, con le classiche come obiettivo principale» spiega Cian Uijtdebroeks.

«Abbiamo cominciato a seguire Cian durante la primavera e poi lo abbiamo contattato. Ha un potenziale in diverse aree, in quanto è un ottimo scalatore, ma può anche andare forte a cronometro. In generale, i suoi dati sulle prestazioni sono impressionanti per un ragazzo di 17 anni. Nella prossima stagione si concentrerà prima sulle gare belghe e poi sempre più sulle gare a tappe. E penso che possa puntare anche a fare bene ai Mondiali delle Fiandre. Accoglieremo Uijtdebroeks in occasione di qualche raduno con i professionisti e prepareremo quindi gradualmente il suo approdo alla nostra formazione nel 2022» ha aggiunto Christian Schrot, direttore sportivo e talent scout della Bora Hansgrohe.

Articolo a cura della redazione di Tuttobiciweb

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