CUNARDO – Il Comune di Cunardo replica all’esposto presentato nei giorni scorsi in Procura a Varese da parte di un gruppo di associazioni animaliste, in merito all’abbattimento di quattro cinghiali avvenuto lo scorso 5 agosto. Era stato per primo il Movimento Centopercentoanimalisti a denunciare l’episodio, con un video pubblicato sabato 7 agosto su Youtube. L’amministrazione comunale specifica di essere estranea ai fatti menzionati, che si sono svolti nel territorio di Valganna.
La replica dell’amministrazione
«Innanzitutto – si apre la nota dell’amministrazione comunale – il Sindaco del Comune di Cunardo e gli operatori di Polizia Locale, in forza al Servizio in numero di 2, indicati tra i destinatari dell’esposto, fra altri, sono assolutamente estranei ai fatti menzionati nell’esposto». Il documento, che porta la firma del sindaco Giuseppina Mandelli D’Agostini e del responsabile della Polizia locale Filippo Marabelli, continua specificando che il Comune è stato interpellato solo diversi giorni dopo l’episodio. «Il Sindaco di Cunardo e gli operatori della Polizia Locale hanno appreso degli accadimenti di giovedì 05 agosto, senza alcuna comunicazione per via istituzionale o comunque diretta e/o ufficiale, esclusivamente a mezzo stampa e tramite siti social solamente nella tarda mattinata di sabato 07 agosto u.s.. Solo lunedì 09 agosto, a seguito di ricezione al protocollo dell’Ente dell’esposto indicato in riferimento, Sindaco e operatori di Polizia Locale hanno avuto piena contezza di quanto avvenuto in data 05 agosto 2021».
Il fatto è avvenuto a Valganna
Nella replica dell’amministrazione viene specificato che l’esposto contiene diverse inesattezze e dati approssimativi, «dai quali non si evince la totale assenza, durante l’accaduto, dei soggetti firmatari della presente». Infine sindaco e responsabile della Polizia locale sottolineano un altro aspetto: «Si ritiene ancora di precisare che il luogo dell’abbattimento degli animali si trova nel Comune di Valganna e non in territorio del Comune di Cunardo».
