CUNARDO – Da venerdì 5 a domenica 7 agosto torna la Sagra della patata di Cunardo. Nata come occasione per aiutare l’asilo del paese, la manifestazione è oggi diventata una delle più note e apprezzate sagre gastronomiche del territorio grazie al suo menù fatto di piatti realizzati esclusivamente da patata fresca, dagli antipasti ai dolci. La location è quella storica, ovvero la Baita del fondista in via per Bedero.
Mille coperti pronti
Sono 1.000 i coperti allestiti, oltre 40 i quintali di patate arrivati, tutti dall’Italia, e 11 i quintali di gnocchi freschi in preparazione. Più di 100 i volontari impegnati nell’organizzazione. Le cucine apriranno alle 19 il venerdì e il sabato, alle 12 e alle 19 la domenica. Durante la manifestazione la Baita del fondista sarà raggiungibile in auto (fino ad esaurimento dei parcheggi), con i bus navetta in partenza dal parcheggio del supermercato Tigros (via Varesina) oppure a piedi e in bicicletta tramite la pista ciclabile della Valganna.
Come funziona
Una volta raggiunta la Baita del Fondista bisogna scegliere un tavolo libero: a questo punto è possibile recarsi alla cassa per effettuare l’ordine indicando il numero del tavolo scelto. Una volta fatto l’ordine vanno ritirati in autonomia le bevande e i dolci, nei relativi spazi, per poi sedersi al tavolo individuato in attesa che i camerieri servano le portate. Per chi invece vuole approfittare dell’asporto dopo aver fatto l’ordine in cassa basta recarsi al punto di ritiro che sarà prontamente segnalato.
Il menu
Ricco il menu della festa, a partire dagli antipasti: nervetti con patate in insalata, antipasto misto all’italiana, patate saltate con cipolla e rosmarino. Tra i primi gnocchi di patate al ragù, gnocchi di patate al pomodoro e basilico, gnocchi di patate viola noci e zola, ‘macchegnocco’ al ragù e piselli, tortelli ripieni di patate al pomodoro. Come secondi si può scegliere tra brasato di manzo con purè, salsiccia in umido con cipolle e purè, uova all’occhio di bue con purè, fritto misto, grigliata mista, panino con il salamino. Tra i contorni patate fritte da patata fresca, patate saltate con cipolla, purè. Infine i dolci: frittelle dolci di patate e torte.
Storia e contest
La manifestazione, arrivata alla sua quattordicesima edizione, nasce nel 2006 quando la scuola materna, per sostenere le spese di gestione, fece appello a tutte le associazioni ed i gruppi del paese che risposero positivamente. Venne quindi scelto il famoso tubero come ingrediente principe della festa per la sua semplicità e per la varietà di ricette esistenti. Da quel momento un successo in crescendo fino ad arrivare agli oltre 3000 piatti di gnocchi serviti nell’ultima edizione. Per festeggiare il ritorno della sagra, il cui incasso sarà destinato anche quest’anno alla scuola materna, si svolgerà inoltre un contest tra i piatti del menù. A giudicare il piatto più gustoso del 2022 sarà una giuria composta da rappresentanti delle istituzioni, giornalisti e personalità del territorio.
