Da pianta pericolante a casetta dei libri: a Cocquio nasce la biblioteca diffusa

Cocquio casetta libri

COCQUIO TREVISAGO – Una pianta pericolante si trasforma in casetta dei libri: succede a Cocquio Trevisago, nel parco comunale della frazione di Sant’Andrea. L’amministrazione ha dovuto provvedere al taglio di due vecchi alberi, ma invece di rimuovere completamente le piante ha deciso di lasciare una parte del tronco, affinché diventasse una speciale “biblioteca a cielo aperto”. È solo la prima di una serie di postazioni che nasceranno in paese.

Un progetto per i bambini

Le due piante tagliate si trovano nei pressi dell’area gioco per i bambini, e il Comune con quest’iniziativa ha voluto quindi pensare ai più piccoli. La prima casetta, installata all’interno di uno dei due tronchi e realizzata dal cittadino di Cocquio Fabio Novali, è dedicata proprio a loro. Non a caso è stata realizzata un’incisione che rappresenta un invito alla lettura: “Un bambino che legge sarà un adulto che pensa”. Dopo l’estate i piccoli residenti di Cocquio saranno invitati ad un evento di inaugurazione della casetta dei libri. «Anche il secondo tronco – anticipano dal Comune – sarà sede di una casetta, ma per ora lasciamo ai più piccoli la sorpresa di scoprire cosa verrà realizzato».

Altre postazioni seguiranno

Le due casette non resteranno da sole: l’idea dell’amministrazione comunale è di posizionare in futuro altre strutture nelle varie frazioni di Cocquio Trevisago. L’obiettivo è di realizzare una biblioteca diffusa, con bacheche colme di libri che i passanti possono prelevare gratuitamente e poi riportare o sostituire con altri testi, creando così uno scambio di libri a catena. «Desideriamo che questa sia la prima di una serie di installazioni simili sul nostro territorio, per far si che anche chi abita lontano dalla Biblioteca Comunale possa trovare un modo rapido e efficace per accostarsi alla lettura», spiegano dall’amministrazione comunale.

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